Martedì i principali indici di Wall Street sono aumentati poiché gli investitori hanno rivolto la loro attenzione alla prossima stagione degli utili del terzo trimestre e ai dati sull'inflazione che potrebbero fornire alcuni indizi sulla traiettoria dei tagli dei tassi di interesse della Federal Reserve.
Gli indici hanno registrato un rimbalzo dopo il sell-off di lunedì, con tutti e tre i principali indici in calo di circa l’1%, sotto la pressione dell’aumento dei rendimenti dei titoli del Tesoro, delle crescenti tensioni in Medio Oriente e di una rivalutazione delle aspettative sui tassi di interesse statunitensi.
Martedì, il Dow Jones Industrial Average è salito di 64,71 punti, ovvero dello 0,16%, a 42.019,35, l' S&P 500 ha guadagnato 45,52 punti, ovvero dello 0,80%, a 5.741,49, e il Nasdaq Composite ha guadagnato 225,48 punti, ovvero dell'1,26%, a 18.149,38.
La maggior parte dei settori dell’S&P 500 è cresciuta, guidata dall’indice della tecnologia dell’informazione, che è cresciuto dell’1,8%.
L'indice che replica i titoli energetici è sceso del 2,8% e si avviava verso la sua giornata peggiore dal 30 aprile, poiché i prezzi del petrolio sono scesi dopo il rialzo di lunedì.
Il rendimento dei titoli del Tesoro a due anni è sceso leggermente rispetto ai massimi di lunedì, ma il rendimento dei titoli a 10 anni di riferimento è rimasto al di sopra del 4% poiché i forti dati economici della scorsa settimana hanno spinto gli investitori a ridurre le loro scommesse sui tagli dei tassi.
Secondo i dati FedWatch del CME, i trader vedono una probabilità quasi dell’89% di un taglio del tasso di 25 punti base da parte della Fed nella riunione di novembre, rispetto alla loro precedente previsione di una forte probabilità di un taglio di 50 punti base.
Il mercato è attualmente in attesa dei dati sull'indice dei prezzi al consumo previsti giovedì per ulteriori indizi sull'andamento dei tassi di interesse.
Anche gli utili del terzo trimestre sono al centro dell’attenzione, con le principali banche in programma di pubblicare i risultati questo venerdì. Secondo le stime di LSEG, la crescita degli utili per l’S&P 500 dovrebbe essere del 5%.
PepsiCo (NASDAQ: PEP) ha invertito la perdita pre-mercato, facendo salire le azioni dell'1,2% dopo che il produttore di snack ha abbassato le sue previsioni per la crescita delle vendite annuali ma ha riportato utili per azione rettificati che hanno battuto le previsioni.
Il settore dei materiali è crollato dello 0,5% ai minimi di due settimane, poiché i prezzi dei metalli sono scesi a causa del venir meno dell'ottimismo sugli stimoli cinesi.
Anche le azioni delle società cinesi quotate negli Stati Uniti sono scese in linea con il calo dei titoli nazionali. Le azioni di Alibaba (NYSE: BABA) Group, JD.com (NASDAQ: JD) e PDD Holdings sono scese tra il 5,9% e il 6,3%.
Le azioni Roblox sono scese del 3,3% dopo che Hindenburg Research ha rivelato martedì una posizione corta nella piattaforma di gioco.
Martedì mattina, il governatore della Fed Adriana Coogler ha dichiarato che sosterrà ulteriori tagli dei tassi di interesse se l'inflazione continuerà a scendere come previsto.
Nel corso della giornata sono previsti anche interventi di altri funzionari della Fed, tra cui Raphael Bostic, Susa
Sul NYSE, le azioni in rialzo hanno superato quelle in calo con un rapporto di 1,05 a 1, mentre sul Nasdaq il rapporto è stato di 1,09 a 1 a favore delle emissioni in
L'S&P 500 ha segnato 25 nuovi massimi e 3 nuovi minimi nelle ultime 52 settimane, mentre il Nasdaq Composite ha registrato 53 nuovi massimi e 84 nuovi minimi.
Fonte: investing.com
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