Wall Street in calo trascinati dalle perdite di Nvidia mentre gli investitori sono in attesa del rapporto sull'inflazione
- piscitellidaniel
- 9 dic 2024
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Lunedì, i principali indici di Wall Street hanno registrato un calo, trascinati al ribasso dai titoli tecnologici a seguito della flessione di Nvidia (NASDAQ: NVDA), gigante dell'intelligenza artificiale. Gli investitori restano in attesa di un importante rapporto sull'inflazione prevista per questa settimana.
Nvidia ha subito una perdita del 3,1% dopo che l'autorità di regolamentazione cinese ha annunciato l'apertura di un'indagine sull'azienda per presunte violazioni della normativa antimonopolio del Paese, portando il settore informatico a un ribasso dello 0,4 %.
Anche Advanced Micro Devices (NASDAQ: AMD) ha segnato una perdita, scendendo del 4,2%, a seguito del declassamento del rating da parte di BofA Global Research. Complessivamente, l'indice dei titoli legati ai semiconduttori ha registrato una flessione dello 0,7%.
Alle 11:26 ET, il Dow Jones Industrial Average è sceso di 94,95 punti, o dello 0,22%, a 44.547,57, l'S&P 500 ha perso 27,02 punti, o dello 0,44%, a 6.063,25, e il Nasdaq Composite ha perso 96,30 punti, o dello 0,48%, a 19.763,66.
Comcast (NASDAQ: CMCSA) ha registrato una perdita del 7,6% dopo aver previsto una rilasciata di abbonati alla banda larga di poco più di 100.000 unità per il quarto trimestre, contribuendo al calo dell'1,1% nel settore dei servizi di comunicazione.
Hershey, invece, è salita del 12%, segnando il maggior guadagno sull'S&P 500, in seguito a un rapporto secondo cui Mondelez (NASDAQ: MDLZ), la società madre di Cadbury, starebbe valutando l'acquisizione del produttore di cioccolato. Di contro, le azioni di Mondelez hanno perso il 2,4%.
Per quanto riguarda i dati economici, l'indice dei prezzi al consumo (CPI), atteso per mercoledì, rappresenta uno degli ultimi indicatori significativi prima della riunione della Federal Reserve prevista per il 17-18 dicembre. Questo dato potrebbe influenzare il percorso futuro della politica monetaria.
Le probabilità di un taglio dei tassi di 25 punti base nella prossima riunione sono salite a oltre l'85%, dopo che i dati di venerdì hanno rivelato un aumento del tasso di disoccupazione al 4,2% a novembre, segnalando un rallentamento del mercato del lavoro.
Nella settimana precedente, diversi funzionari della Fed, incluso il presidente Jerome Powell, hanno invitato alla prudenza nel considerare un allentamento della politica monetaria, evidenziando la continua resilienza dell'economia.
Gli indici principali di Wall Street hanno inaugurato il mese di dicembre con un andamento prevalentemente positivo. L'S&P 500 e il Nasdaq, trainato dai titoli tecnologici, hanno chiuso la prima settimana in rialzo, mentre il Dow Jones ha registrato un leggero calo.
A novembre, le azioni statunitensi hanno avuto un forte impulso grazie alla vittoria di Donald Trump alle elezioni presidenziali e al controllo del suo partito su entrambe le camere del Congresso, alimentando aspettative di politiche più favorevoli alle imprese.
Tra i protagonisti di lunedì, Workday (NASDAQ: WDAY) è salita del 6,3% grazie all'annuncio della sua prossima inclusione nell'indice S&P 500.
Interpublic Group ha guadagnato il 7,2% dopo notizie che indicavano trattative avanzate con il conglomerato di marketing Omnicom per una possibile acquisizione. Di contro, le azioni di Omnicom sono scese dell'8,7%.
Sulle borse, i titoli in aumento hanno superato quelli in calo con un rapporto di 1,12 a 1 sul NYSE e di 1,15 a 1 sul Nasdaq.
Nelle ultime 52 settimane, l'S&P 500 ha registrato 18 nuovi massimi e 2 nuovi minimi, mentre il Nasdaq Composite ha segnato 97 nuovi massimi e 34 nuovi minimi.
Fonte: investing.com
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