Wall Street in calo mentre gli investitori realizzano profitti mentre l'attesa si sposta sui dati sull'Inflazione

Martedì i principali indici di Wall Street sono scesi poiché gli investitori hanno contabilizzato profitti dopo i guadagni post-elettorali degli ultimi giorni, mentre l'attenzione si è spostata sui dati chiave sull'inflazione più avanti nella settimana.

Alcune delle azioni che si prevedeva avrebbero avuto buone performance sotto la presidenza di Donald Trump hanno restituito i guadagni. Il produttore di veicoli elettrici Tesla (NASDAQ: TSLA), che è salito di quasi il 40% dal 5 novembre, è sceso del 3,4%.

I settori dei beni di consumo discrezionali, dei materiali e dei servizi di pubblica utilità sono scesi di oltre l'1% ciascuno.

I settori dei beni di consumo discrezionali, dei materiali e dei servizi di pubblica utilità sono scesi di oltre l'1% ciascuno.

Il Russell 2000 a bassa capitalizzazione è sceso dell'1,3% dopo che l'indice ha chiuso a un massimo di tre anni lunedì. Le azioni del Trump Media & Technology Group sono scese dell'8,3%.

Alcune azioni crittografiche hanno rallentato mentre il bitcoin è scivolato dopo la sua corsa record. I minatori di Bitcoin MARA Holdings e Riot Platforms (NASDAQ: RIOT) sono scesi rispettivamente del 2,7% e del 5,1%.

Tutti e tre i principali indici azionari hanno raggiunto livelli record dalle elezioni, poiché gli investitori si aspettano i tagli fiscali del presidente eletto Trump e la prospettiva di politiche normative più flessibili per rilanciare le azioni.

Il Dow Jones Industrial Average è sceso di 209,48 punti, ovvero lo 0,47%, a 44.083,65, l' S&P 500 ha perso 16,33 punti, ovvero lo 0,27%, a 5.985,02, e il Nasdaq Composite ha perso 29,03 punti, ovvero lo 0,15%, a 19.269,73.

Mercoledì l'attenzione si concentrerà ora sui dati sull'inflazione dei prezzi al consumo, seguiti questa settimana dall'inflazione dei prezzi alla produzione e dai dati sulle vendite al dettaglio, che forniranno la direzione per il percorso politico della Fed.

I mercati hanno moderato le aspettative per i tagli dei tassi di interesse il prossimo anno, i dati economici solidi e il possibile impatto inflazionistico di alcune politiche di Trump.

Secondo FedWatch del CME, i trader continuano a stimare una probabilità del 65% di un taglio del tasso di 25 punti base alla riunione della Fed di dicembre.

Il presidente della Fed di Richmond, Thomas Barkin, ha affermato che la Fed è pronta a rispondere qualora le pressioni inflazionistiche aumentassero o il mercato del lavoro si indebolisse.

I funzionari della Fed Neel Kashkari e Patrick Harker dovrebbero parlare più tardi nel corso della giornata.

Il Dow Jones blue-chip è stato trascinato al ribasso dalle perdite dei titoli finanziari e sanitari, tra cui UnitedHealth Group (NYSE: UNH) e Goldman Sachs.

Il rivenditore di articoli per la casa Home Depot (NYSE: HD) è sceso dello 0,5% nonostante la previsione di un calo minore nelle vendite annuali nello stesso negozio.

La società biotecnologica Novavax (NASDAQ: NVAX) perde il 3,7% dopo aver abbassato le previsioni sui ricavi annuali a causa delle vendite di vaccini contro il COVID-19 inferiori alle attese.

Honeywell (NASDAQ: HON) ha toccato un nuovo massimo storico, salendo del 2,6% dopo l'annuncio dell'investitore attivista Elliott Investment di aver acquisito una quota superiore ai 5 miliardi di dollari nel conglomerato industriale.

Sul NYSE, il numero di titoli in ribasso ha superato quelli in rialzo con un rapporto di 3,5 a 1, mentre sul Nasdaq questo rapporto è stato di 2,27 a 1.

Nelle ultime 52 settimane, l'S&P 500 ha registrato 43 nuovi massimi e 13 nuovi minimi, mentre il Nasdaq Composite ha visto 167 nuovi massimi e 93 nuovi minimi.

Fonte: investing.com