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Wall Street in calo; gli avvertimenti di Microsoft e Meta sui costi dell'IA raffreddano l'entusiasmo per i titoli Big Tech


Wall Street è scesa giovedì dopo che gli avvertimenti di Microsoft (NASDAQ: MSFT) e Meta Platforms (NASDAQ: META) sull’aumento dei costi dell’intelligenza artificiale hanno smorzato l’entusiasmo per i titoli a grande capitalizzazione, che quest’anno hanno aperto la strada all’esplorazione del mercato.


Le azioni della società madre di Facebook, Meta Platforms, sono scese del 2,8%, mentre Microsoft è scesa del 5,1%, anche se entrambe le società hanno superato le aspettative di profitto dopo la chiusura di mercoledì.


Anche il rendimento dei titoli di Stato a 10 anni di riferimento è salito sopra il 4,3%, esercitando ulteriore pressione sulle azioni


Nel frattempo, l'indice dei prezzi delle spese per consumi personali, l'indicatore di inflazione preferito dalla Fed, è aumentato dello 0,2% a settembre, in linea con le aspettative degli economisti. Tuttavia, il dato sottostante si è attestato al 2,7%, leggermente al di sopra del 2,6% previsto, mentre la spesa dei consumatori è aumentata leggermente più del previsto.


In attesa dei dati sui salariati non agricoli di venerdì, i dati del Dipartimento del Lavoro hanno mostrato che le richieste iniziali di disoccupazione negli Stati Uniti sono scese a 216.000 la scorsa settimana.


Sia Microsoft che Meta hanno affermato che la loro spesa in conto capitale sta crescendo a causa degli investimenti nell’intelligenza artificiale, che potrebbero avere un impatto sulla redditività anche se gli investitori cercano rendimenti rapidi sui miliardi di dollari che hanno investito.


Anche altri titoli cosiddetti “Magnifici Sette” sono scesi, con Nvidia (NASDAQ: NVDA) in ribasso del 2,8%. Amazon (NASDAQ: AMZN) è scesa dell'1,7% e Apple (NASDAQ: AAPL) è scesa dello 0,4% in anticipo rispetto ai risultati trimestrali attesi dopo la chiusura.


Mentre le scommesse sui titoli tecnologici basati sull’intelligenza artificiale hanno spinto Wall Street a toccare massimi storici quest’anno, l’entusiasmo degli investitori ha mantenuto le azioni scambiate a valutazioni estremamente costose. Gli avvertimenti di Meta e Microsoft evidenziano le sfide che le aziende devono affrontare per soddisfare gli investitori.


Il Dow Jones Industrial Average è sceso di 184,51 punti, ovvero lo 0,44%, a 41.957,03, l' S&P 500 ha perso 50,05 punti, ovvero lo 0,86%, a 5.763,62 e il Nasdaq Composite ha perso 261,19 punti, ovvero l'1,40%, a 18.346,74.


Dopo i dati economici, gli operatori hanno continuato a scommettere su un taglio dei tassi di un quarto di punto da parte della Federal Reserve nelle riunioni di novembre e dicembre.


Il settore informatico è sceso del 2,1%, mentre i titoli energetici sono aumentati dell'1% grazie agli ottimi risultati di ConocoPhillips (NYSE: COP).


Le perdite giornaliere hanno spinto l'indice di riferimento in territorio negativo per il mese. Si prevede che il Nasdaq Composite registrerà modesti guadagni nel mese di ottobre, mentre il Dow dovrebbe crollare di oltre l'1%.


Il VIX, il "indicatore della paura" di Wall Street, è salito ai massimi di tre settimane mentre gli investitori si preparavano ad una maggiore volatilità nelle prossime settimane derivante dagli utili societari, dalle imminenti elezioni presidenziali americane e dalla riunione del consiglio della banca centrale di novembre.


Tra i titoli orientati agli utili, Estée Lauder (NYSE: EL) è crollato del 22%, sulla buona strada per registrare la sua giornata peggiore mai registrata dopo che l’azienda di cosmetici ha ritirato le sue previsioni annuali per il 2025 e tagliato il dividendo.


La piattaforma di trading Robinhood (NASDAQ: HOOD) è scesa del 14,4% dopo che gli utili del terzo trimestre hanno deluso le aspettative.


Uber Technologies (NYSE: UBER) è scesa dell'8% dopo aver previsto prenotazioni totali inferiori alle attese nel quarto trimestre.


Le emissioni in calo hanno superato quelle in rialzo con un rapporto di 1,26 a 1 sul NYSE e di 1,67 a 1 sul Nasdaq.


L'S&P 500 ha registrato 20 nuovi massimi e cinque nuovi minimi nelle ultime 52 settimane, mentre il Nasdaq Composite ha registrato 37 nuovi massimi e 54 nuovi minimi.




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