USA e Cina riprendono i negoziati sui dazi: incontro cruciale a Ginevra

Il 10 maggio 2025, a Ginevra, si terrà un incontro tra il Segretario al Tesoro degli Stati Uniti, Scott Bessent, e il Rappresentante per il Commercio, Jamieson Greer, con il Vicepremier cinese He Lifeng, per discutere della riduzione dei dazi reciproci e di altre questioni commerciali.

Contesto delle tensioni commerciali

Negli ultimi mesi, l'amministrazione Trump ha imposto dazi fino al 145% su beni cinesi, colpendo settori come l'elettronica, i semiconduttori e i prodotti chimici. In risposta, la Cina ha applicato tariffe del 125% su prodotti statunitensi, tra cui gas naturale, automobili e prodotti agricoli. Queste misure hanno avuto un impatto significativo sul commercio globale, con una contrazione prevista dello 0,2% nel 2025, secondo l'Organizzazione Mondiale del Commercio.

Misure economiche della Cina

In preparazione ai colloqui, la Cina ha annunciato una serie di stimoli monetari, tra cui la riduzione del tasso di interesse sui pronti contro termine a 1,4% e l'abbassamento del coefficiente di riserva obbligatoria per le banche di 50 punti base, liberando circa 1.000 miliardi di yuan (138 miliardi di dollari) nell'economia. Queste misure mirano a sostenere l'economia interna, colpita dalla guerra commerciale e da una contrazione dell'attività manifatturiera.

Obiettivi dei negoziati

Le discussioni a Ginevra si concentreranno sulla possibilità di ridurre o eliminare i dazi esistenti, affrontare le restrizioni all'export e rivedere le esenzioni per le importazioni di basso valore. La Cina ha espresso apertura al dialogo, ma ha sottolineato la necessità che gli Stati Uniti mostrino sincerità e siano disposti a correggere le pratiche unilaterali

Implicazioni globali

L'esito dei colloqui avrà ripercussioni significative sull'economia globale. Un accordo potrebbe alleviare le tensioni commerciali, stabilizzare i mercati e favorire la crescita economica. Al contrario, un fallimento potrebbe intensificare la guerra commerciale, con ulteriori danni al commercio internazionale e alle catene di approvvigionamento.

Ruolo della Svizzera

La scelta di Ginevra come sede dei negoziati riflette la neutralità della Svizzera e la sua tradizione di ospitare incontri diplomatici. Durante la visita, i funzionari statunitensi incontreranno anche la Presidente svizzera Karin Keller-Sutter, evidenziando l'importanza della Svizzera nel facilitare il dialogo tra le due potenze economiche.