Trump annuncia un accordo commerciale con la Cina, ma Pechino resta silente

Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha annunciato il 26 giugno 2025 di aver raggiunto un nuovo accordo commerciale con la Cina, focalizzato sull'accelerazione delle esportazioni di terre rare verso gli Stati Uniti. Tuttavia, le autorità cinesi non hanno rilasciato commenti ufficiali in merito, sollevando interrogativi sulla reale portata e implementazione dell'intesa.

Contenuti dell'accordo secondo Washington

Secondo fonti della Casa Bianca, l'accordo prevede la ripresa delle esportazioni cinesi di terre rare, elementi fondamentali per settori strategici come l'automotive, l'aerospaziale, i semiconduttori e la difesa. In cambio, gli Stati Uniti si impegnerebbero a rimuovere alcune contromisure commerciali precedentemente adottate. Il Segretario al Commercio, Howard Lutnick, ha dichiarato che, una volta riprese le spedizioni di terre rare, gli Stati Uniti elimineranno le contromisure imposte

La posizione della Cina

Il Ministero del Commercio cinese ha confermato l'esistenza di un quadro per l'implementazione del consenso raggiunto nei colloqui di Ginevra, ma non ha menzionato specificamente le terre rare. Pechino ha sottolineato che le esportazioni di materiali controllati saranno approvate in conformità con la legge, mantenendo una posizione prudente e riservata sull'accordo.

Reazioni e implicazioni

L'annuncio di Trump ha generato reazioni contrastanti. Mentre alcuni osservatori vedono nell'accordo un passo avanti verso la risoluzione delle tensioni commerciali tra le due potenze, altri esprimono scetticismo sulla sua efficacia e durata. La mancanza di dettagli concreti e l'assenza di una conferma ufficiale da parte di Pechino alimentano dubbi sulla reale implementazione dell'intesa.

Contesto delle relazioni USA-Cina

Le relazioni commerciali tra Stati Uniti e Cina sono state caratterizzate da tensioni e dazi reciproci negli ultimi anni. L'accordo annunciato da Trump si inserisce in un contesto di tentativi di riduzione delle barriere commerciali e di normalizzazione dei rapporti economici. Tuttavia, le divergenze su questioni fondamentali come la proprietà intellettuale, le sovvenzioni statali e l'accesso al mercato rimangono irrisolte.

Prospettive future

L'effettiva attuazione dell'accordo dipenderà dalla volontà delle parti di rispettare gli impegni presi e di affrontare le questioni strutturali che hanno alimentato le tensioni commerciali. La comunità internazionale osserva con attenzione gli sviluppi, consapevole che la stabilità delle relazioni economiche tra le due maggiori economie mondiali è cruciale per l'equilibrio globale.