Salone del Risparmio 2025: Assogestioni accende i riflettori sui grandi temi dell’industria del risparmio gestito

Dal 15 al 17 aprile 2025, l’Allianz MiCo di Milano ha ospitato la quindicesima edizione del Salone del Risparmio, evento di riferimento per l’industria del risparmio gestito in Europa. Organizzato da Assogestioni, l’appuntamento ha visto la partecipazione di oltre 21.000 persone, tra professionisti del settore, istituzioni e risparmiatori, confermandosi come piattaforma privilegiata per il confronto su temi strategici e innovativi.​

Il tema centrale di quest’anno, “Il futuro del risparmio. Capitale paziente, progresso e longevità”, ha guidato le oltre 100 conferenze in programma, suddivise in sette percorsi tematici: asset allocation e strategie di investimento, innovazione e digitalizzazione, sostenibilità e capitale umano, previdenza complementare, distribuzione e consulenza, mercati privati ed economia reale, educazione e formazione. Questa struttura ha permesso ai partecipanti di approfondire le tematiche più rilevanti per il settore, offrendo spunti di riflessione e strumenti operativi per affrontare le sfide future.​

Tra i temi più dibattuti, l’importanza del “capitale paziente” ha occupato un posto di rilievo. In un contesto economico caratterizzato da volatilità e incertezza, gli investimenti di lungo termine si confermano fondamentali per sostenere la crescita e l’innovazione. Le conferenze hanno evidenziato come il capitale paziente possa favorire lo sviluppo di progetti sostenibili, contribuendo al progresso economico e sociale.​

Il progresso tecnologico, in particolare l’intelligenza artificiale, è stato un altro focus dell’evento. Uno studio presentato da Assogestioni e Bain & Company ha sottolineato come l’adozione dell’IA nel settore del risparmio gestito sia in continua crescita, con applicazioni che vanno dalla gestione dei portafogli all’analisi dei dati. Tuttavia, è emersa la necessità di una regolamentazione adeguata per garantire un utilizzo etico e responsabile di queste tecnologie.​

La longevità e le sue implicazioni sul sistema previdenziale sono state al centro di numerosi interventi. La conferenza “Pilastri per il futuro. Sinergie e prospettive di sviluppo per rafforzare la previdenza” ha messo in luce la necessità di integrare il primo e il secondo pilastro previdenziale per garantire una pensione adeguata alle future generazioni. Mario Nava, della Commissione Europea, ha evidenziato l’importanza di un sistema previdenziale sostenibile per la competitività dell’economia europea, mentre Gabriele Fava, Presidente dell’INPS, ha sottolineato la necessità di coinvolgere i giovani nella previdenza complementare.​

L’educazione finanziaria ha rappresentato un altro pilastro dell’evento. Iniziative come l’“Educational Corner” e il progetto “A scuola di risparmio” hanno coinvolto studenti e risparmiatori in attività formative, con l’obiettivo di promuovere una maggiore consapevolezza finanziaria. La conferenza di chiusura, intitolata “Nuove e vecchie ricette. L’educazione finanziaria funziona davvero?”, ha offerto spunti interessanti su come migliorare l’efficacia dei programmi educativi in ambito finanziario.​

Il Salone del Risparmio 2025 ha confermato il suo ruolo di catalizzatore per l’industria del risparmio gestito, offrendo un’occasione unica per discutere le sfide e le opportunità del settore. Attraverso un programma ricco e diversificato, l’evento ha permesso ai partecipanti di approfondire tematiche cruciali, favorendo il dialogo tra istituzioni, imprese e cittadini.