Quasi metà dell'elettricità prodotta nell'UE nel 2024 proviene da fonti rinnovabili

Nel 2024, l'Unione Europea ha raggiunto un traguardo significativo nella transizione energetica: il 48,18% dell'elettricità prodotta è derivata da fonti rinnovabili, segnando un aumento rispetto al 2023. Questo progresso è stato accompagnato da una riduzione dell'uso di combustibili fossili, con il carbone e il gas naturale che hanno registrato rispettivamente un calo del 14,8% e dell'8%.

Contributo delle diverse fonti rinnovabili

L'energia eolica ha rappresentato la quota maggiore tra le rinnovabili, contribuendo per il 18,17% alla produzione totale di elettricità. Di questa, il 15,94% proviene da impianti onshore, mentre il restante 2,23% da impianti offshore. L'energia idroelettrica ha fornito il 14,53%, mentre il solare fotovoltaico ha coperto il 10,28% della produzione totale.

Situazione in Italia

In Italia, le fonti rinnovabili hanno raggiunto il 49,07% della produzione elettrica nel 2024, un incremento significativo rispetto al 2022. Il solare ha visto una crescita del 44,4%, passando da 25 TWh nel 2021 a 36,1 TWh nel 2024. L'eolico onshore ha registrato un aumento del 6,7%, da 20,9 TWh a 22,3 TWh nello stesso periodo.

Sfide e prospettive future

Nonostante i progressi, la transizione energetica presenta ancora sfide significative. La produzione da fonti rinnovabili è soggetta a variabilità e intermittenza, richiedendo investimenti in sistemi di accumulo e modernizzazione delle reti elettriche. Secondo ENTSO-E, saranno necessari almeno 584 miliardi di euro di investimenti entro il 2030 per adeguare le infrastrutture alle nuove esigenze.

Inoltre, l'implementazione di progetti di energia rinnovabile è spesso ostacolata da lunghe procedure autorizzative e resistenze locali. In Italia, oltre 2.000 progetti sono attualmente bloccati, rappresentando una potenza complessiva stimata di circa 50 GW.

Per superare queste sfide, è fondamentale semplificare le procedure burocratiche, garantire certezza normativa e promuovere la partecipazione delle comunità locali nella pianificazione e realizzazione dei progetti energetici.

La crescita delle energie rinnovabili rappresenta un passo importante verso la decarbonizzazione e la sicurezza energetica dell'Unione Europea. Tuttavia, per consolidare questi risultati e raggiungere gli obiettivi climatici prefissati, sarà necessario un impegno continuo e coordinato da parte di governi, imprese e cittadini.