Putin propone un'amministrazione transitoria ONU in Ucraina per facilitare nuove elezioni e negoziati di pace
- piscitellidaniel
- 28 mar
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Il presidente russo Vladimir Putin ha avanzato l'idea di istituire un'amministrazione transitoria in Ucraina sotto l'egida delle Nazioni Unite, con il supporto degli Stati Uniti, di alcuni Paesi europei e di altri "partner e amici". L'obiettivo dichiarato è organizzare elezioni democratiche nel Paese e instaurare un governo legittimo con cui poter negoziare un accordo di pace. Putin ha espresso questa proposta durante una visita a Murmansk, sottolineando la necessità di discutere tale possibilità con le principali potenze mondiali.
Secondo quanto riportato da Reuters, Putin ha criticato le attuali autorità ucraine, affermando che il presidente Volodymyr Zelensky avrebbe superato il proprio mandato. Il leader del Cremlino ha manifestato ottimismo riguardo al sostegno del presidente statunitense Donald Trump per questa iniziativa, ritenendo che Trump desideri sinceramente porre fine al conflitto. Putin ha inoltre evidenziato che la Russia sta avanzando costantemente verso i propri obiettivi bellici attraverso iniziative militari strategiche e ha ribadito l'impegno di Mosca per una risoluzione pacifica del conflitto. Ha anche menzionato la disponibilità a collaborare con numerosi Paesi, inclusa la Corea del Nord, per contribuire a porre fine alla guerra in Ucraina.
La proposta di Putin arriva in un momento di tensioni crescenti tra Russia e Occidente. Secondo quanto riportato da Associated Press, il presidente russo ha suggerito di porre l'Ucraina sotto una governance esterna sponsorizzata dalle Nazioni Unite per facilitare una risoluzione pacifica e garantire elezioni legittime. Ha affermato che l'attuale presidente ucraino Volodymyr Zelensky non ha l'autorità per firmare un accordo di pace e ha espresso preoccupazione che qualsiasi intesa possa essere contestata da futuri leader. Questa proposta è stata avanzata mentre continuano gli attacchi da entrambe le parti, nonostante una pausa provvisoria mediata dagli Stati Uniti sugli attacchi alle infrastrutture energetiche. Leader occidentali, tra cui il presidente francese Emmanuel Macron e il primo ministro britannico Keir Starmer, hanno accusato la Russia di ritardare i negoziati mentre continua le operazioni militari. Le richieste di Putin per un cessate il fuoco includono la sospensione delle forniture di armi all'Ucraina e l'interruzione della mobilitazione militare ucraina, condizioni che sono state respinte dall'Ucraina e dai suoi alleati. Putin ha ribadito la necessità di affrontare le cause profonde del conflitto e ha insistito sul ritiro delle forze ucraine dalle regioni occupate, sulla rinuncia all'adesione alla NATO, sulla riduzione dell'esercito ucraino e sulla protezione della cultura e della lingua russa. Inoltre, la Russia cerca lo scongelamento dei propri beni e la revoca delle sanzioni occidentali come parte di qualsiasi accordo di pace.
La comunità internazionale ha reagito con scetticismo alla proposta di Putin. Secondo El País, la Casa Bianca e la Commissione Europea hanno respinto l'iniziativa, ribadendo la legittimità di Zelensky e sottolineando il rifiuto popolare di indire nuove elezioni durante la legge marziale. Media ucraini hanno espresso sollievo per la rapida risposta di Washington. Nel frattempo, dichiarazioni di inviati di Trump e del suo team hanno sollevato dubbi sulla capacità di Zelensky di negoziare, mentre il presidente ucraino cerca di mantenere una diplomazia conciliatrice con gli Stati Uniti.
In Germania, il quotidiano Die Welt ha riportato che Putin ha proposto di mettere l'Ucraina sotto amministrazione delle Nazioni Unite per condurre elezioni democratiche e stabilire un governo funzionante con cui la Russia possa avviare negoziati di pace. Durante la sua visita a Murmansk, Putin ha dichiarato che la Russia sta raggiungendo costantemente i suoi obiettivi militari in Ucraina e ha affermato di avere quasi il pieno controllo su aree chiave. Ha inoltre espresso la convinzione che il presidente degli Stati Uniti Donald Trump sia sinceramente impegnato per la pace. Tuttavia, funzionari ucraini, tra cui il presidente Volodymyr Zelensky, accusano Trump di favorire la Russia, indebolendo la pressione su Mosca. Zelensky ha sottolineato il rischio di isolamento per Putin e la necessità di mantenere la pressione occidentale sulla Russia per ridurre l'influenza della guerra e garantire la stabilità.
La proposta di un'amministrazione transitoria in Ucraina solleva numerosi interrogativi sul futuro del Paese e sulle dinamiche geopolitiche della regione. Mentre la Russia cerca di presentarsi come promotrice di una soluzione pacifica, molti osservatori vedono in questa iniziativa un tentativo di consolidare l'influenza russa sull'Ucraina e di legittimare le proprie azioni nel conflitto. La comunità internazionale rimane divisa sulla questione, e il successo di qualsiasi iniziativa dipenderà dalla volontà delle parti coinvolte di negoziare in buona fede e di rispettare la sovranità e l'integrità territoriale dell'Ucraina.
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