Nasdaq in salita con le previsioni positive sui guadagni di Tesla nonostante la pressione dei rendimenti del Tesoro

Il Nasdaq è salito giovedì, con il sentiment rafforzato dalle previsioni positive sugli utili di Tesla (NASDAQ: TSLA), che hanno sostenuto il sentiment del mercato nonostante il calo di altri risultati aziendali e la pressione derivante dall'aumento dei rendimenti dei titoli del Tesoro.

Le azioni sono aumentate del 19% dopo che il produttore di auto elettriche ha sorpreso gli investitori riportando solidi profitti nel terzo trimestre e prevedendo una crescita delle vendite dal 20% al 30% per il prossimo anno, aggiungendo oltre 100 miliardi di dollari al suo valore di mercato.

Ciò ha aiutato il settore dei beni di consumo voluttuari a crescere del 2,7%.

Tuttavia, l’umore era instabile. L’S&P 500 ha ceduto i guadagni, con nove settori in rosso, in un contesto di continua pressione derivante da ulteriori rapporti sugli utili e dall’aumento dei rendimenti dei titoli del Tesoro USA.

Il rendimento dei titoli del Tesoro a 10 anni di riferimento è sceso leggermente nel corso della giornata, ma si è comunque attestato vicino al livello più alto dalla fine di luglio. Mercoledì, i guadagni intraday sono stati pari al 4,26%, con tutti e tre i principali indici azionari in calo.

Altri titoli growth a larga capitalizzazione hanno invertito i guadagni iniziali, con Nvidia (NASDAQ: NVDA) in ribasso dello 0,2% e Apple (NASDAQ: AAPL) in ribasso dello 0,5%.

IBM (NYSE: IBM) è scesa del 6,5% dopo che i ricavi del terzo trimestre non hanno rispettato le stime, mentre Honeywell (NASDAQ: HON) è scesa dopo aver previsto vendite annuali inferiori alle aspettative del 4,3%, pesando anche sull'indice blue-chip Dow Jones.

Il Dow Jones Industrial Average è sceso di 234,37 punti, ovvero lo 0,55%, a 42.280,58, l'S&P 500 ha perso 0,33 punti, ovvero lo 0,01%, a 5.797,09 e il Nasdaq Composite ha guadagnato 67,23 punti, ovvero lo 0,37%, a 18.343,89.

I materiali sono scesi dell'1,4%, trascinati al ribasso da Newmont, che ha mancato le stime di profitto a causa dei costi più elevati e della minore produzione in Nevada.

Anche Boeing Co (NYSE: BA) è scesa del 2% dopo che mercoledì gli operai hanno votato per rifiutare un'offerta di contratto e continuare uno sciopero che dura più di cinque settimane.

Nelle ultime sedute, le azioni hanno mostrato un rallentamento rispetto ai livelli record, a causa di una revisione delle aspettative sui tagli dei tassi da parte della Federal Reserve, dell'aumento dei rendimenti dei titoli del Tesoro, degli utili aziendali e dell'incertezza legata alle prossime elezioni negli Stati Uniti.

Tuttavia, secondo Dick, questo ritiro era prevedibile. "Il focus rimane sulla tecnologia e sull'intelligenza artificiale, e questa narrativa non svanirà. Direi ancora che i ribassi nel settore rappresentano opportunità tecnologiche.

Southwest Airlines (NYSE: LUV) ha perso il 3,6% dopo la pubblicazione degli utili e l'accordo raggiunto con l'investitore attivista Elliott Investment Management.

Un segnale più positivo è arrivato da UPS, che ha registrato un aumento del 5,2%, grazie a una ripresa dei volumi e ai tagli dei costi, fattori che hanno sostenuto l'aumento degli utili nel terzo trimestre.

Secondo i dati di LSEG, tra le 159 società dell'indice S&P 500 che hanno pubblicato i risultati in questa stagione degli utili, il 78,6% ha superato le previsioni degli analisti.

Sul fronte economico, i dati PMI flash di S&P Global hanno evidenziato un aumento dell’attività commerciale negli Stati Uniti a ottobre, sostenuto da una forte domanda. Inoltre, le richieste settimanali di sussidio di disoccupazione sono diminuite inaspettatamente nella settimana conclusasi il 19 ottobre.

Sul NYSE, le azioni in calo hanno superato quelle in rialzo con un rapporto di 1,04 a 1, mentre sul Nasdaq il rapporto è stato di 1,19 a 1.

L'S&P 500 ha registrato 39 nuovi massimi e tre nuovi minimi nelle ultime 52 settimane, mentre il Nasdaq Composite ha segnato 57 nuovi massimi e 64 nuovi minimi.

Fonte: investing.com