Venerdì l’indice S&P 500 e il Nasdaq, ad alto contenuto tecnologico, sono saliti, sostenuti dai titoli tecnologici, mentre Netflix (NASDAQ: NFLX) ha guadagnato dopo aver superato le aspettative di crescita degli abbonati.
Le azioni Netflix sono aumentate del 10,2% toccando un livello record dopo che il colosso dello streaming ha battuto le previsioni di Wall Street per la crescita degli abbonati e ha dichiarato che prevede di continuare a crescere fino alla fine dell'anno.
Il Dow è stato penalizzato da American Express Co (NYSE: AXP), che è scesa del 3,6% dopo che i ricavi trimestrali non hanno rispettato le stime.
Nel frattempo, i cosiddetti “sette grandi” titoli che hanno trainato gran parte della crescita di Wall Street quest’anno sono tutti in rialzo.
Apple (NASDAQ: AAPL) è salita dell'1,2% dopo che i dati hanno mostrato che le vendite di nuovi iPhone sono aumentate in Cina, mentre il gigante dei chip Nvidia (NASDAQ: NVDA) ha guadagnato lo 0,6% dopo che Bank of America Global Research ha aumentato il suo obiettivo di prezzo sul titolo.
Gli utili di Netflix hanno fatto crescere l'1% nel settore dei servizi di comunicazione e lo 0,4% in quello dell'informatica.
Un buon inizio della stagione degli utili trimestrali e dati economici generalmente positivi hanno portato i tre principali indici azionari sulla buona strada per la sesta settimana consecutiva di guadagni.
Tuttavia, le valutazioni elevate (l’S&P 500 viene scambiato a circa 22 volte gli utili futuri), insieme alle elevate aspettative per la performance aziendale e alla potenziale volatilità in vista delle elezioni presidenziali americane di novembre, potrebbero lasciare i titoli vulnerabili ai ribassi.
Il Dow Jones Industrial Average è sceso di 39,97 punti, ovvero lo 0,09%, a 43.199,96, l'S&P 500 è salito di 15,92 punti, ovvero lo 0,27%, a 5.857,39, e il Nasdaq Composite è salito di 95,02 punti, ovvero lo 0,52%, a 18.468,63.
L'indice Russell 2000 a piccola capitalizzazione è destinato a sovraperformare gli indici principali questa settimana, registrando un guadagno settimanale del 2% nonostante una modesta perdita giornaliera dello 0,1%.
CVS Health (NYSE: CVS) crolla del 9,3% dopo aver sostituito il CEO Karen Lynch con il veterano dell’azienda David Joyner e aver ritirato le previsioni sugli utili per il 2024, il titolo che ha registrato il calo maggiore nel trimestre.
SLB è scesa del 3,2% dopo i risultati, mentre Procter & Gamble (NYSE: PG) è cresciuta dello 0,1%.
Nel frattempo, le azioni statunitensi delle società cinesi sono aumentate dopo che la banca centrale cinese ha lanciato un programma di finanziamento volto a rilanciare il mercato azionario. Alibaba (NYSE:BABA) è cresciuta dell'1,7% e JD.com (NASDAQ: JD) è cresciuto del 2,2%.
Secondo il CME FedWatch, le probabilità di un taglio dei tassi d'interesse di 25 punti base da parte della Federal Reserve nella riunione di novembre rimangono elevate, intorno al 90%.
Sul fronte economico, i dati di settembre mostrano un incremento del 2,7% negli avvii di costruzione di case unifamiliari, che hanno raggiunto un tasso annuo destagionalizzato di 1,027 milioni di unità.
Nel mercato azionario, il rapporto tra titoli in rialzo e in ribasso è stato di 1,41 a 1 sul NYSE e di 1,32 a 1 sul Nasdaq.
L'S&P 500 ha registrato 42 nuovi massimi e 2 nuovi minimi nelle ultime 52 settimane, mentre il Nasdaq Composite ha segnato 109 nuovi massimi e 27 nuovi minimi.
Fonte: investing.com
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