Le modifiche proposte dalla Commissione EBA agli standard tecnici sui requisiti di liquidità della riserva di attività ai sensi del MiCA

L'Autorità bancaria europea (ABE) ha pubblicato oggi due pareri in risposta alle modifiche della Commissione europea (CE) relative al progetto di Norme tecniche di regolamentazione (RTS) che specificano i requisiti di composizione e liquidità delle riserve di attività ai sensi del Regolamento sui mercati delle criptovalute (MiCA). L'ABE ritiene che le modifiche sostanziali proposte dalla CE non siano coerenti con il quadro prudenziale stabilito dal MiCA.

Il 28 agosto 2025, la CE ha informato l'ABE della sua intenzione di approvare, con modifiche, la bozza di RTS che specifica gli strumenti finanziari altamente liquidi (HLFI) con un rischio di mercato, di credito e di concentrazione minimo e i requisiti di liquidità della riserva di attività ai sensi del MiCA.

Le modifiche della Commissione Europea potrebbero essere interpretate come una possibilità di investimento dei proventi delle emissioni in strumenti finanziari non altamente liquidi (non-HLFI, come materie prime o cripto-attività), classificando tutti i fondi del mercato monetario come HLFI, allentando al contempo i limiti di concentrazione e look-through, ed eliminando le norme sulla concentrazione degli organismi di investimento collettivo in valori mobiliari. Pur sostenendo i chiarimenti redazionali proposti, l'ABE ritiene che queste modifiche sostanziali siano incoerenti con gli articoli 36(1)(b) e 38(1) del MiCA, in quanto introdurrebbero un rischio di liquidità significativo, indebolirebbero l'allineamento con il quadro normativo sulla liquidità bancaria e aprirebbero la strada all'arbitraggio regolamentare.

Con la pubblicazione di questi due pareri, l'EBA ribadisce il suo attento controllo dell'attuazione del quadro prudenziale MiCA per i token riferiti ad attività e per i token di moneta elettronica, in particolare per quanto riguarda i rischi di liquidità, di credito e di concentrazione della riserva di attività e le relative implicazioni per la stabilità finanziaria.

Il 28 agosto 2025, la CE ha informato l'ABE della sua intenzione di approvare, con modifiche, la bozza di RTS che specifica gli strumenti finanziari altamente liquidi (HLFI) con un rischio di mercato, di credito e di concentrazione minimo e i requisiti di liquidità della riserva di attività ai sensi del MiCA.

Le modifiche della Commissione Europea potrebbero essere interpretate come una possibilità di investimento dei proventi delle emissioni in strumenti finanziari non altamente liquidi (non-HLFI, come materie prime o cripto-attività), classificando tutti i fondi del mercato monetario come HLFI, allentando al contempo i limiti di concentrazione e look-through, ed eliminando le norme sulla concentrazione degli organismi di investimento collettivo in valori mobiliari. Pur sostenendo i chiarimenti redazionali proposti, l'ABE ritiene che queste modifiche sostanziali siano incoerenti con gli articoli 36(1)(b) e 38(1) del MiCA, in quanto introdurrebbero un rischio di liquidità significativo, indebolirebbero l'allineamento con il quadro normativo sulla liquidità bancaria e aprirebbero la strada all'arbitraggio regolamentare.

Con la pubblicazione di questi due pareri, l'EBA ribadisce il suo attento controllo dell'attuazione del quadro prudenziale MiCA per i token riferiti ad attività e per i token di moneta elettronica, in particolare per quanto riguarda i rischi di liquidità, di credito e di concentrazione della riserva di attività e le relative implicazioni per la stabilità finanziaria.

Base giuridica

Il presente parere si basa sull'articolo 10(1) del regolamento (UE) n. 1093/2010, che impone all'ABE di presentare la propria risposta sotto forma di parere alle modifiche ai progetti di norme tecniche di regolamentazione (RTS) proposte dalla Commissione europea.

Il 13 giugno 2024, l'ABE ha presentato la bozza finale delle RTS alla Commissione europea e il 28 agosto 2025 la Commissione europea ha inviato una lettera all'ABE in cui comunicava la sua intenzione di approvare le RTS con emendamenti e ha presentato una versione modificata delle RTS. Il parere costituisce la risposta dell'ABE alla Commissione europea. 

10 ottobre 2025

Fonte: eba.europa.eu