L'EBA pubblica una lettera di non intervento sull'applicazione del regolamento sulle infrastrutture del mercato europeo

L'Autorità bancaria europea (EBA) ha pubblicato oggi una lettera di non intervento in cui afferma che le autorità competenti (CA) non dovrebbero dare priorità ad alcuna azione di vigilanza o di esecuzione in relazione all'elaborazione delle domande di autorizzazione del modello di margine iniziale (IM) ricevute a seguito dell'entrata in vigore dell'EMIR 3. La lettera di non intervento, elaborata in collaborazione con l'Autorità europea degli strumenti finanziari e dei mercati (ESMA) e l'Autorità europea delle assicurazioni e delle pensioni aziendali e professionali (EIOPA), si applica fino a quando non diventeranno applicabili i principali risultati previsti dall'EMIR 3.

La lettera di non intervento stabilisce un processo di registrazione per le controparti nell'ambito dell'autorizzazione del modello IM, specificando nel suo allegato le informazioni che le controparti devono includere come parte di qualsiasi prima domanda presentata alle CA dopo l'entrata in vigore dell'EMIR 3, nonché per i successivi aggiornamenti annuali di tale domanda. Tuttavia, secondo la lettera di non intervento, le CA non devono dare priorità all'elaborazione di tali domande, fino a quando non entreranno in vigore la bozza RTS sulla convalida del modello di margine iniziale (IMMV) e le linee guida sul processo di domanda e autorizzazione previste dall'EMIR 3, poiché si prevede che tali risultati normativi specifichino i requisiti chiave per il processo di domanda e autorizzazione, nonché per la valutazione delle modifiche al modello, che al momento mancano.

EMIR 3 richiede, per la prima volta nell'UE, che le controparti richiedano l'autorizzazione alle proprie CA prima di utilizzare o adottare una modifica a un modello per il calcolo del margine iniziale. L'applicazione dei requisiti di convalida e autorizzazione per i modelli IM potrebbe sollevare difficoltà per le CA e le controparti immediatamente dopo l'entrata in vigore di EMIR 3. Questa situazione persisterà finché l'EBA non avrà istituito la sua funzione di convalida centrale e finché non saranno in vigore la bozza di RTS su IMMV e le linee guida sul processo di domanda e autorizzazione previste da EMIR 3.

La lettera di non intervento è indirizzata a tutte le CA ed è applicabile a tutte le controparti che rientrano nell'ambito di applicazione dell'autorizzazione modello IM ai sensi dell'EMIR 3.

Base giuridica e contesto

La base giuridica per l'emissione di tale parere da parte dell'EBA è inclusa nell'articolo 9 quater del regolamento (UE) n. 1093/2010 (regolamento istitutivo dell'EBA), che prevede che l'EBA possa emettere lettere di non intervento se ritiene che l'applicazione di uno degli atti legislativi pertinenti possa sollevare questioni significative, in quanto le disposizioni contenute in tale atto potrebbero essere in diretto conflitto con un altro atto pertinente, e se ha ricevuto informazioni pertinenti e ritiene sulla base di tali informazioni che l'applicazione delle disposizioni pertinenti sollevi questioni eccezionali significative relative alla fiducia del mercato, alla tutela dei consumatori, dei clienti o degli investitori, al corretto funzionamento e all'integrità dei mercati finanziari o dei mercati delle materie prime, o alla stabilità dell'intero sistema finanziario dell'Unione o di una sua parte.

17 dicembre 2024

Fonte: eba.europa.eu