Harvard ottiene una sospensione temporanea del divieto di ingresso per studenti stranieri imposto da Trump

Il 5 giugno 2025, la giudice federale Allison Burroughs ha emesso un'ordinanza restrittiva temporanea che blocca l'ordine esecutivo del presidente Donald Trump volto a impedire l'ingresso negli Stati Uniti degli studenti stranieri ammessi all'Università di Harvard. La decisione giudiziaria rappresenta un'importante vittoria per l'ateneo di Cambridge, che aveva presentato una causa legale sostenendo che il provvedimento presidenziale costituiva una ritorsione incostituzionale per la sua opposizione alle richieste del governo federale.

Il contesto del provvedimento presidenziale

Il 4 giugno 2025, il presidente Trump aveva firmato un ordine esecutivo che sospendeva per sei mesi l'ingresso negli Stati Uniti degli studenti stranieri ammessi ad Harvard, citando preoccupazioni per la sicurezza nazionale. L'ordine autorizzava inoltre il Segretario di Stato a revocare i visti già concessi agli studenti internazionali attualmente iscritti all'università. Secondo l'amministrazione, Harvard avrebbe fallito nel fornire informazioni adeguate su presunti comportamenti illeciti di studenti stranieri e avrebbe mantenuto legami preoccupanti con entità straniere, inclusi presunti collegamenti con il Partito Comunista Cinese.

La risposta di Harvard

Harvard ha prontamente contestato l'ordine esecutivo, presentando una causa legale in cui ha accusato l'amministrazione Trump di intraprendere una "campagna concertata di ritorsioni" per punire l'università per l'esercizio dei suoi diritti costituzionali, in particolare la libertà di espressione e l'autonomia accademica. L'università ha sottolineato che circa il 27% dei suoi studenti proviene dall'estero e che l'ordine avrebbe causato danni immediati e irreparabili sia agli studenti che all'istituzione stessa.

La decisione del tribunale

La giudice Burroughs ha accolto la richiesta di Harvard, emettendo un'ordinanza restrittiva temporanea che sospende l'applicazione dell'ordine esecutivo fino al 20 giugno 2025. Nella sua decisione, la giudice ha affermato che Harvard ha dimostrato che l'ordine avrebbe causato "danni immediati e irreparabili" e che la sospensione era necessaria per prevenire tali danni prima che tutte le parti potessero essere ascoltate in tribunale.

Implicazioni per gli studenti internazionali

La decisione del tribunale offre un sollievo temporaneo per gli oltre 6.800 studenti internazionali di Harvard, molti dei quali avevano espresso preoccupazione per la possibilità di non poter iniziare o continuare i loro studi negli Stati Uniti. Alcuni studenti avevano già considerato l'idea di trasferirsi in altre università o di rinunciare ai loro piani di studio a causa dell'incertezza legale.

Reazioni e sviluppi futuri

La sospensione temporanea dell'ordine esecutivo rappresenta un'importante battuta d'arresto per l'amministrazione Trump nella sua campagna contro Harvard e altre istituzioni accademiche. Tuttavia, la situazione rimane fluida, con ulteriori udienze legali previste nelle prossime settimane. L'amministrazione ha indicato l'intenzione di continuare a perseguire misure per limitare l'ingresso di studenti stranieri in nome della sicurezza nazionale, mentre Harvard ha ribadito il suo impegno a difendere i diritti dei suoi studenti e la propria autonomia istituzionale.