Esportazioni di salumi italiani nell'UE in forte crescita: +13,9% nei primi undici mesi del 2024
- piscitellidaniel
- 28 feb
- Tempo di lettura: 2 min
Nel periodo gennaio-novembre 2024, le esportazioni di salumi italiani verso i Paesi dell'Unione Europea hanno registrato un incremento significativo del 13,9% in volume, raggiungendo le 151.124 tonnellate, e un aumento del 7,5% in valore, totalizzando 1,449 miliardi di euro.
Performance complessiva del settore
Considerando sia i mercati UE che quelli extra-UE, l'export totale di salumi italiani nei primi undici mesi del 2024 ha mostrato una crescita del 12,8% in volume, con oltre 211.000 tonnellate esportate.
Principali mercati di destinazione
I principali Paesi importatori di salumi italiani all'interno dell'UE includono:
Germania: mercato tradizionalmente forte per i prodotti italiani.
Francia: con una domanda in costante crescita.
Spagna: che ha mostrato un interesse crescente per i salumi italiani.
Fattori trainanti della crescita
Diversi elementi hanno contribuito a questo trend positivo:
Qualità e autenticità: i salumi italiani sono apprezzati per le loro caratteristiche organolettiche e per le tecniche di produzione tradizionali.
Strategie promozionali: iniziative come il progetto "Trust Your Taste" hanno rafforzato la percezione positiva dei prodotti italiani all'estero.
Ripresa economica post-pandemia: la riapertura dei mercati e la ripresa del settore Ho.Re.Ca. hanno incrementato la domanda.
Sfide affrontate dal settore
Nonostante i risultati positivi, il settore ha dovuto confrontarsi con alcune criticità:
Peste suina africana (PSA): la diffusione della PSA ha imposto restrizioni commerciali e ha richiesto misure sanitarie rigorose.
Aumento dei costi delle materie prime: l'inflazione e la scarsità di alcune risorse hanno inciso sui costi di produzione.
Fluttuazioni dei prezzi energetici: l'instabilità dei costi dell'energia ha influenzato i margini operativi delle aziende.
Prospettive future
Davide Calderone, direttore generale di Assica, ha espresso soddisfazione per i risultati ottenuti, sottolineando l'importanza di mantenere alta l'attenzione sulle sfide in corso. Ha inoltre evidenziato la necessità di strategie mirate per consolidare la presenza dei salumi italiani nei mercati esteri e per affrontare le incertezze legate al contesto politico ed economico internazionale.
Comments