Elon Musk lancia l'America Party: scontro frontale con Donald Trump e crisi per Tesla

Il 5 luglio 2025, Elon Musk ha annunciato la creazione dell'America Party, un nuovo soggetto politico statunitense nato in aperta contrapposizione al presidente Donald Trump e al suo piano di spesa federale denominato "One Big Beautiful Bill", che prevede un aumento del deficit di circa 3.3 trilioni di dollari in dieci anni e l'eliminazione di incentivi fiscali per i veicoli elettrici. La decisione di Musk ha suscitato reazioni contrastanti nel panorama politico ed economico americano, segnando una rottura definitiva tra il magnate e l'ex alleato Trump.

Origini del conflitto e motivazioni del nuovo partito

Il dissidio tra Musk e Trump è esploso a seguito dell'approvazione del "One Big Beautiful Bill", una legge che, oltre ad aumentare significativamente il debito pubblico, ha eliminato il credito d'imposta federale di 7.500 dollari per i veicoli elettrici e i crediti per le emissioni zero, misure che hanno avuto un impatto diretto sulla redditività di Tesla. Musk, che in passato aveva sostenuto Trump con donazioni significative e aveva ricoperto il ruolo di capo del Department of Government Efficiency (DOGE), ha definito il disegno di legge una "follia fiscale" e ha accusato l'amministrazione di tradire gli impegni per l'innovazione e la sostenibilità.

In risposta, Musk ha lanciato l'America Party, presentandolo come un'alternativa al sistema bipartitico che definisce una "unipartitocrazia corrotta". Attraverso un sondaggio sulla sua piattaforma X (ex Twitter), ha ottenuto il sostegno del 65% dei partecipanti per la creazione di un nuovo partito. Il programma dell'America Party si basa su principi di conservatorismo fiscale, deregolamentazione, modernizzazione militare con l'uso dell'intelligenza artificiale e promozione della natalità.

Strategia politica e obiettivi elettorali

Musk ha delineato una strategia elettorale mirata per le elezioni di medio termine del 2026, concentrandosi su un numero ristretto di seggi chiave al Senato e alla Camera dei Rappresentanti. L'obiettivo è ottenere una posizione di equilibrio in Congresso per influenzare le decisioni legislative. Musk ha paragonato questa tattica alla strategia militare del generale greco Epaminonda nella battaglia di Leuttra, basata su una forza concentrata in punti strategici.

Nonostante l'entusiasmo iniziale, l'America Party non è ancora registrato ufficialmente presso la Federal Election Commission, e non sono stati annunciati candidati o una struttura organizzativa definita. Musk, essendo nato in Sudafrica, non è eleggibile alla presidenza degli Stati Uniti, il che solleva interrogativi sulla leadership del nuovo partito.

Reazioni politiche e impatto su Tesla

La reazione di Trump alla mossa di Musk è stata immediata e sprezzante. Il presidente ha definito la creazione dell'America Party una "ridicolaggine" e ha accusato Musk di agire per interesse personale, sottolineando la dipendenza di Tesla dai sussidi governativi. Trump ha anche minacciato di avviare indagini sui contratti governativi delle aziende di Musk attraverso il DOGE.

Anche il segretario al Tesoro, Scott Bessent, ha criticato l'iniziativa di Musk, suggerendo che dovrebbe concentrarsi sulla gestione delle sue aziende piuttosto che entrare in politica. Bessent ha messo in dubbio la popolarità di Musk e la fattibilità del suo progetto politico, evidenziando le difficoltà storiche dei partiti terzi nel sistema elettorale statunitense.

Sul fronte economico, l'annuncio dell'America Party ha avuto ripercussioni negative su Tesla. Le azioni dell'azienda hanno subito un calo del 7% nel pre-market, riflettendo le preoccupazioni degli investitori riguardo alla distrazione di Musk dalle sue responsabilità aziendali e all'impatto delle nuove politiche fiscali sulla redditività dell'azienda. Analisti di William Blair hanno declassato il titolo Tesla, citando preoccupazioni sulla redditività a causa della perdita di crediti fiscali e delle crescenti tensioni politiche.

Prospettive e sfide future

La creazione dell'America Party da parte di Elon Musk rappresenta un tentativo audace di ridefinire il panorama politico statunitense, sfidando il predominio dei due principali partiti. Tuttavia, il successo di questa iniziativa dipenderà dalla capacità di Musk di costruire una struttura organizzativa solida, attrarre candidati credibili e superare le barriere istituzionali che storicamente hanno ostacolato i partiti terzi negli Stati Uniti. Inoltre, dovrà affrontare le critiche riguardo alla compatibilità tra le sue ambizioni politiche e le responsabilità aziendali, in un contesto in cui le sue aziende affrontano sfide significative sia sul mercato interno che internazionale.