Un funzionario di banca intesa è stato accusato di oltre 6.600 accessi abusivi. In particolare, l'ex dipendente accedeva dalla sua postazione al sistema interbancario che gli permetteva di analizzare i conti e le carte di credito/debito di svariati clienti. Si tratta di migliaia di nomi, tra i quali emergono personaggi della politica come Mario Draghi, dello sport come Francesco Totti e Paola Egonu o dello spettacolo come Luisa Ranieri. Per un totale di 3.572 conti ispezionati.
Sia il Garante Privacy, sia Bankitalia hanno chiesto chiarimenti sull'accaduto e precise indicazioni su come intende intervenire l'istituto bancario per impedire che questa inquietante situazione si ripeti.
Tale vicenda ricorda che è ormai da diverso tempo che gli istituti di vigilanza nazionale ed eurpoea chiedono un intervento agli istituti creditizi per rafforzare i presidi di sicurezza sia informatica che di sportello.
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