Bulgaria: l'ingresso ufficiale nell'euro previsto per il 1° gennaio 2026

La Bulgaria ha ricevuto l'approvazione definitiva da parte delle istituzioni europee per l'adozione dell'euro come valuta ufficiale a partire dal 1° gennaio 2026. Questo traguardo rappresenta il culmine di un lungo percorso iniziato con l'ingresso del Paese nell'Unione Europea nel 2007 e segna un passo significativo verso una maggiore integrazione economica e politica con il resto dell'Europa.

Soddisfazione dei criteri di convergenza

Per aderire all'eurozona, la Bulgaria ha dovuto soddisfare i criteri di convergenza stabiliti dal Trattato di Maastricht. Tra questi, l'inflazione è scesa al 2,7% ad aprile 2025, rientrando nel limite massimo consentito . Il deficit di bilancio è stato mantenuto al di sotto del 3% del PIL, con una previsione del 2,8% per il 2025 . Il debito pubblico si attesta intorno al 25% del PIL, ben al di sotto del limite del 60% . Inoltre, la Bulgaria ha mantenuto una stabilità del tasso di cambio attraverso un currency board che fissa il lev all'euro dal 1999.

Iter istituzionale e approvazioni

Il 4 giugno 2025, la Commissione Europea e la Banca Centrale Europea hanno pubblicato rapporti di convergenza positivi, confermando che la Bulgaria soddisfa tutti i requisiti per l'adozione dell'euro . Successivamente, il 19 giugno, l'Eurogruppo ha raccomandato l'ingresso della Bulgaria nell'eurozona . Il 20 giugno, il Consiglio Ecofin ha approvato ufficialmente la decisione, fissando il tasso di conversione del lev all'euro a 1,95583.

Contesto politico e opinione pubblica

Nonostante il successo economico, l'adozione dell'euro ha suscitato dibattiti interni. Il presidente Rumen Radev ha proposto un referendum per posticipare l'introduzione della moneta unica, ma la proposta è stata respinta dal Parlamento . Secondo un sondaggio Eurobarometro di maggio 2025, solo il 50% dei bulgari sostiene l'adozione dell'euro, con preoccupazioni legate all'aumento dei prezzi e alla perdita di sovranità monetaria.

Preparativi tecnici e simboli nazionali

La Banca Nazionale Bulgara ha presentato i disegni delle nuove monete in euro, che includono simboli nazionali come il Cavaliere di Madara, San Giovanni di Rila e San Paisij di Hilendar. Questi disegni sono stati approvati e saranno utilizzati sulle monete bulgare in euro a partire dal 2026.

Implicazioni economiche e finanziarie

L'adozione dell'euro porterà benefici significativi all'economia bulgara, tra cui la riduzione dei costi di transazione, l'aumento della trasparenza dei prezzi e una maggiore attrattività per gli investimenti esteri. Inoltre, la Bulgaria avrà un ruolo attivo nelle decisioni della Banca Centrale Europea, contribuendo alla definizione della politica monetaria dell'eurozona.

Prossimi passi

Con l'approvazione definitiva da parte delle istituzioni europee, la Bulgaria si prepara a completare i preparativi tecnici necessari per l'introduzione dell'euro. Nei prossimi mesi, saranno implementate campagne informative per preparare cittadini e imprese alla transizione, garantendo una conversione agevole e senza intoppi.