Attacco russo con droni su Kiev: due morti. Trump elogia i progressi di Witkoff nella mediazione

Il 7 maggio 2025, Kiev è stata nuovamente bersaglio di un attacco russo con droni, che ha causato la morte di due civili e il ferimento di altri sei. Secondo le autorità ucraine, l'attacco è avvenuto nelle prime ore del mattino, quando numerosi droni kamikaze hanno colpito edifici residenziali nei quartieri settentrionali della capitale. Le forze di difesa aerea ucraine hanno dichiarato di aver abbattuto la maggior parte dei droni, ma alcuni sono riusciti a superare le difese, causando danni significativi.

Il sindaco di Kiev, Vitali Klitschko, ha condannato l'attacco, definendolo un "atto di terrore" contro la popolazione civile. Ha inoltre sottolineato la necessità di rafforzare ulteriormente le difese aeree della città per proteggere i cittadini da future aggressioni.

Nel frattempo, l'ex presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha elogiato i progressi compiuti dal suo inviato speciale per il Medio Oriente, Steve Witkoff, nella mediazione del conflitto tra Russia e Ucraina. In una dichiarazione rilasciata durante un evento a New York, Trump ha affermato che Witkoff "sta facendo un lavoro straordinario" e che "ci sono segnali positivi di apertura al dialogo da entrambe le parti".

Steve Witkoff, noto imprenditore immobiliare e stretto collaboratore di Trump, è stato nominato inviato speciale per il Medio Oriente nel novembre 2024. Da allora, ha svolto un ruolo attivo nel tentativo di avviare negoziati tra Mosca e Kiev, incontrando leader politici e diplomatici di entrambe le nazioni.

Nonostante gli sforzi diplomatici, la situazione sul campo rimane tesa. L'attacco del 7 maggio rappresenta l'ennesimo episodio di una serie di bombardamenti che hanno colpito la capitale ucraina nelle ultime settimane. Le autorità ucraine continuano a chiedere un maggiore supporto internazionale per contrastare l'aggressione russa e proteggere la popolazione civile.

La comunità internazionale ha condannato l'attacco, esprimendo solidarietà al popolo ucraino. Il Segretario Generale delle Nazioni Unite ha ribadito l'importanza di una soluzione diplomatica al conflitto e ha invitato tutte le parti coinvolte a cessare immediatamente le ostilità.

Mentre gli sforzi diplomatici proseguono, la popolazione di Kiev continua a vivere sotto la minaccia costante di nuovi attacchi. Le autorità locali stanno lavorando per rafforzare le infrastrutture di difesa e garantire la sicurezza dei cittadini, ma la situazione rimane critica.

In questo contesto, il ruolo di mediatori internazionali come Steve Witkoff diventa sempre più cruciale. La speranza è che attraverso il dialogo e la diplomazia si possa porre fine al conflitto e avviare un processo di ricostruzione e riconciliazione per l'Ucraina.