Alloggio insalubre a causa di copiose infiltrazioni, legittimo il ristoro economico per la compromissione del diritto di godimento
- Elena Albricci
- 18 lug
- Tempo di lettura: 1 min
Il Tribunale di Benevento con la recente sentenza n. 837/2025 si è espresso su un caso di richiesta di risarcimento di un conduttore che lamentava la limitazione del proprio diritto di godimento dell'immobile locato a causa di copiose infiltrazioni provenienti dal lastrico solare condominiale.
Secondo il Tribunale in diritto di abitare un alloggio non può compromettere la salute di chi lo ospita, essendo una posizione tutelata dalla stessa Costituzione. Quindi, in presenza di condizioni di insalubrità dei locali, il conduttore ha il diritto di agire per ottenere il risarcimento dei danni non patrimoniali subiti, anche nel caso di danno indiretto.
Nel caso in esame, la relazione del consulente tecnico aveva confermato l'inadeguata impermeabilizzazione della soletta del lastrico solare condominiale. Pertanto, in ragione dell'art. 2051 c.c., che disciplina i danni cagionati da cose in custodia, il Condominio è stato ritenuto il responsabile di tale situazione. Tuttavia, il conduttore pur essenso legittimato a chiedere il ristoro per la compromissione del proprio diritto di godimento, non può mai sostituirsi al proprietario, può richiedere solamente il risarcimento per il disagio arrecato, e non la condanna all'esecuzione delle opere necessarie per riportare lo stato quo ante dell'immobile prima del verificarsi degli eventi infiltrativi al Condominio.





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