12 aprile 2025

Corte Costituzionale

1. Corte costituzionale - Sentenza 29 gennaio-21 marzo 2025 n. 33 - Stralcio

   • Principio Giuridico: È dichiarata l'illegittimità costituzionale dell'art. 29-bis, comma 1, della legge 184/1983 nella parte in cui non include le persone single residenti in Italia tra coloro che possono chiedere la dichiarazione di idoneità all'adozione internazionale di un minore straniero.

2. Corte costituzionale - Sentenza 27 marzo 2025 n. 36

   • Principio Giuridico: È dichiarata l'illegittimità costituzionale dell'art. 58, comma 3, D.Lgs. 546/1992 (come modificato dal D.Lgs. 220/2023) nella parte in cui vietava il deposito in appello di deleghe, procure e altri atti di conferimento di potere rilevanti per la legittimità della sottoscrizione degli atti tributari, comprimendo ingiustificatamente il diritto alla prova.

Corte di Cassazione (Sezioni Civili)

1. Corte di cassazione - Sezione III civile - Ordinanza 2 dicembre 2024-6 febbraio 2025 n. 2959

   • Principio Giuridico: Nell'interpretazione di atti normativi e statutari, il giudice deve procedere prima a un'analisi del singolo atto (analitico-atomistica) e poi a un'interpretazione olistica basata sull'esame complessivo e connesso di tutti gli atti.

2. Corte di cassazione - Sezione I civile - Ordinanza 3 dicembre 2024-3 febbraio 2025 n. 2549

   • Principio Giuridico: La richiesta di trasfusioni solo da donatori non vaccinati, basata su motivi religiosi o presunta pericolosità dei vaccini, è recessiva rispetto al superiore interesse del minore alla tutela della salute; il trattamento sanitario va effettuato secondo deontologia e protocolli.

3. Corte di cassazione - Sezione II civile - Ordinanza 3 marzo 2025 n. 5637

   • Principio Giuridico: L'azione reale contro le immissioni (art. 844 c.c.) va proposta contro il proprietario del fondo da cui originano e può essere cumulata con l'azione aquiliana (art. 2043 c.c.) contro l'autore materiale per il risarcimento del danno personale.

4. Corte di cassazione - Sezione II civile - Ordinanza 3 marzo 2025 n. 5638

   • Principio Giuridico: La sentenza costitutiva ex art. 2932 c.c. produce gli effetti del contratto non concluso dal passaggio in giudicato, creando un nuovo rapporto suscettibile di risoluzione per inadempimento solo per ragioni inerenti a tale nuovo sinallagma.

5. Corte di cassazione - Sezione I civile - Ordinanza 4 febbraio 2025 n. 2670

   • Principio Giuridico: La parte vittoriosa in primo grado ma che ha visto respinte alcune sue tesi o eccezioni non ha interesse ad appellare, ma ha l'onere di riproporre esplicitamente tali domande o eccezioni in appello (ex art. 346 c.p.c.) per evitarne la presunzione di rinuncia.

6. Corte di cassazione - Sezione III civile - Ordinanza 2 febbraio 2025 n. 2478

   • Principio Giuridico: Il giudice d'appello può procedere all'autonomo e diretto esame di un documento già prodotto in primo grado (anche se non più nel fascicolo di parte) mediante deposito di copia o apprezzandone il contenuto trascritto in altri atti, in virtù del principio di acquisizione della prova.

7. Corte di cassazione - Sezione I civile - Ordinanza 4 febbraio 2025 n. 2638

   • Principio Giuridico: Le regole sull'impugnazione tardiva (art. 334 e 371 c.p.c.) si applicano solo all'impugnazione incidentale in senso stretto, non a quella meramente adesiva che segue i termini ordinari (art. 325 c.p.c.).

8. Corte di cassazione - Sezione I civile - Ordinanza 4 febbraio 2025 n. 2647

   • Principio Giuridico: La notifica dell'impugnazione al procuratore domiciliatario trasferitosi è inesistente (per totale mancanza materiale dell'atto) e non sanabile, se l'esito è negativo.

9. Corte di cassazione - Sezione II civile - Ordinanza 4 febbraio 2025 n. 2613

   • Principio Giuridico: La revocazione della sentenza di Cassazione per errore di fatto (art. 391-bis e 395 c.p.c.) è ammessa solo per errore percettivo su atti interni al giudizio di legittimità, non per errore di giudizio o interpretazione.

10. Corte di cassazione - Sezione I civile - Ordinanza 3 gennaio 2025 n. 69

    • Principio Giuridico: Nel deposito telematico, la ricevuta di avvenuta consegna (RdAC o seconda PEC) perfeziona la tempestività, ma l'efficacia è subordinata alle successive PEC di esito controlli e accettazione (terza e quarta PEC), la cui mancanza richiede l'onere per la parte di attivarsi per rimediare.

11. Corte di cassazione - Sezione II civile - Ordinanza 2 febbraio 2025 n. 2456

    • Principio Giuridico: Il compenso al consulente tecnico in materia contabile va liquidato secondo i criteri percentuali previsti dalle tabelle (DPR 115/2002 e DM 30/05/2002), avendo il criterio orario natura residuale.

12. Corte di cassazione - Sezione III civile - Ordinanza 4 febbraio 2025 n. 2641

    • Principio Giuridico: Il concorso di colpa del danneggiato (art. 1227 c.c.) è rilevabile d'ufficio dal giudice se emergono elementi di fatto che lo suggeriscano; in appello, è rilevabile se omesso in primo grado e la parte lo ripropone (o la questione era assorbita).

13. Corte di cassazione - Sezione III civile - Ordinanza 4 febbraio 2025 n. 2635

    • Principio Giuridico: Se la vittima di danno alla salute muore prima della conclusione del giudizio per cause non legate all'illecito, agli eredi spetta iure successionis il risarcimento per la durata effettiva della vita (danno biologico differenziale e morale tanatologico consapevole), non per la perdita anticipata della vita (danno non patrimoniale non trasmissibile).

14. Corte di cassazione - Sezione III civile - Ordinanza 14 dicembre 2024 [presumibilmente 2025] n. 32545

    • Principio Giuridico: Sussiste la responsabilità del comune (custode ex art. 2051 c.c.) per sinistro avvenuto su strada rurale aperta al transito se causato dall'assenza di barriere laterali idonee, integrando un vizio costruttivo.

15. Corte di cassazione - Sezione III civile - Ordinanza 14 dicembre 2024 [presumibilmente 2025] n. 32546

    • Principio Giuridico: Nella responsabilità per danni da cose in custodia (art. 2051 c.c.), la condotta del danneggiato può interrompere il nesso causale se assume efficacia causale esclusiva, configurandosi come caso fortuito; l'incertezza sulla causa specifica del danno non esclude la responsabilità del custode se è certo che derivi dalla cosa.

16. Corte di cassazione - Sezione I civile - Ordinanza 4 febbraio 2025 n. 2638 (Focus diverso)

    • Principio Giuridico: Il risarcimento del danno curriculare (es. per mancata aggiudicazione appalto) richiede la prova specifica del pregiudizio, non potendo essere liquidato in via equitativa in misura percentuale fissa sul valore dell'appalto.

17. Corte di cassazione - Sezione III civile - Ordinanza 4 febbraio 2025 n. 2635 (Focus diverso)

    • Principio Giuridico: In caso di concorso tra condotta umana e causa naturale nella produzione del danno, l'autore risponde per l'intero evento dannoso (causalità materiale), ma la liquidazione (causalità giuridica) va commisurata alle sole conseguenze dirette della sua condotta, escludendo quelle riferibili allo stato patologico preesistente.

18. Corte di cassazione - Sezione I civile - Ordinanza 3 gennaio 2025 n. 65 (Focus diverso)

    • Principio Giuridico: Il contrasto tra motivazione e dispositivo determina la nullità della sentenza (art. 132 c.p.c.) solo se rende inconoscibile il contenuto della statuizione.

19. Corte di cassazione - Sezione III civile - Ordinanza 3 febbraio 2025 n. 2522

    • Principio Giuridico: L'attestazione del giudice sul raddoppio del contributo unificato (art. 13 co. 1-quater DPR 115/2002) ha natura ricognitiva del solo presupposto processuale (rigetto/inammissibilità/improcedibilità), non accerta l'effettiva debenza che spetta all'amministrazione e alla giurisdizione tributaria.

20. Corte di cassazione - Sezione III civile - Ordinanza 3 febbraio 2025 n. 2520

    • Principio Giuridico: L'attore soccombente può essere condannato a pagare le spese del terzo chiamato in garanzia dal convenuto, se la chiamata è stata resa necessaria dalla domanda attorea infondata.

21. Corte di cassazione - Sezione II civile - Ordinanza 2 febbraio 2025 n. 2457

    • Principio Giuridico: In caso di rigetto del ricorso per cassazione, il ricorrente ammesso al patrocinio a spese dello Stato è tenuto al versamento dell'ulteriore importo a titolo di contributo unificato (art. 13 co. 1-quater DPR 115/2002).

Corte di Cassazione (Sezioni Penali)

1. Corte di cassazione - Sezione I penale - Sentenza 10 gennaio-13 marzo 2025 n. 10302

   • Principio Giuridico: La liberazione anticipata (art. 54 O.P.) è applicabile anche alla pena sostitutiva dei lavori di pubblica utilità, in forza del combinato disposto degli artt. 57 e 76 L. 689/1981 e 47 co. 12-bis O.P.

2. Corte di cassazione - Sezione VI penale - Sentenza 14 novembre 2024-13 gennaio 2025 n. 1268

   • Principio Giuridico: Integrano maltrattamenti in famiglia (art. 572 c.p.) anche le condotte di violenza economica volte a limitare l'autonomia del coniuge (es. impedire di lavorare), imponendo un sistema di potere asimmetrico.

3. Corte di cassazione - Sezione VI penale - Sentenza 18 gennaio-5 marzo 2025 n. 9152

   • Principio Giuridico: Il concordato in appello (art. 599-bis Cpp) non rende nulla la sentenza pronunciata immediatamente dopo il rigetto dell'accordo se l'appellante aveva concluso anche nel merito, rinunciando implicitamente a un nuovo accordo.

4. Corte di cassazione - Sezione VI penale - Sentenza 18 gennaio-5 marzo 2025 n. 9152 (Focus diverso)

   • Principio Giuridico: Nel giudizio di rinvio non si può chiedere il riconoscimento della continuazione non oggetto del precedente appello, salvo che la sentenza rescindente lo abbia devoluto.

5. Corte di cassazione - Sezioni unite penali - Sentenza 22 gennaio-10 marzo 2025 n. 11447

   • Principio Giuridico: L'errore di fatto nel giudizio di legittimità (art. 625 bis Cpp) è un errore percettivo su atti interni, non un errore di valutazione o interpretazione.

6. Corte di cassazione - Sezione VI penale - Sentenza 24 gennaio-27 febbraio 2025 n. 8214

   • Principio Giuridico: Vedere punto 48.

7. Corte di cassazione - Sezione VI penale - Sentenza 22 gennaio-21 marzo 2025 n. 11498

   • Principio Giuridico: Il ricorso per cassazione in materia di misure di prevenzione è ammesso solo per violazione di legge; il vizio di motivazione rileva solo se omesso o apparente.

8. Corte di cassazione - Sezione I penale - Sentenza 27 novembre 2024-25 febbraio 2025 n. 7704

   • Principio Giuridico: Vedere punto 51.

9. Corte di cassazione - Sezione I penale - Sentenza 21 febbraio 2025 n. 7349

   • Principio Giuridico: Ai fini della concessione dell'affidamento in prova, la gravità del reato e i precedenti penali non sono ostativi di per sé, essendo sufficiente l'inizio di un processo critico e la volontà di reinserimento.

10. Corte di cassazione - Sezione I penale - Sentenza 27 marzo 2025 n. 12096

    • Principio Giuridico: L'obbligo di discovery degli atti d'indagine (art. 415 bis Cpp) può derogarsi per elementi coperti da segreto imposto da altra fonte normativa, ma la difesa deve poter esercitare il contraddittorio sulle fonti di prova utilizzate.

Tribunali e Corti d'Appello (civili e penali)

1. Tribunale di Firenze – Sezione Imprese - Ordinanza 14 marzo 2025

   • Principio Giuridico: L'uso di riferimenti giurisprudenziali errati generati da IA (ChatGPT) in una memoria difensiva non comporta condanna per lite temeraria (art. 96 c.p.c.) se tali riferimenti confermavano una strategia difensiva preesistente e non ne alteravano la sostanza, mancando la prova del danno e della malafede/colpa grave processuale.

2. Tribunale di Napoli - sezione civile - ordinanza 3 marzo 2025 n. 2384

   • Principio Giuridico: La clausola compromissoria statutaria che devolve ad arbitri le controversie "connesse al contratto sociale" include anche quella sul recesso del socio.

3. Tribunale di Napoli Nord - sezione civile - sentenza 16 gennaio 2025 n. 185

   • Principio Giuridico: Nel contratto di assicurazione contro i danni, l'assicurato ha l'onere di provare che il rischio avveratosi rientra nella copertura ("rischi inclusi"), essendo fatto costitutivo della domanda di indennizzo.

4. Corte d’appello di Trento - sezione penale - sentenza 7 febbraio-7 marzo 2024 n. 31 [Presumibilmente 2025, data OCR errata]

   • Principio Giuridico: Il delitto di atti persecutori (art. 612-bis c.p.) è reato abituale di evento, integrato dal verificarsi alternativo di uno degli eventi dannosi previsti (alterazione abitudini, stato d'ansia, timore incolumità).

5. Corte d’appello di Trento - sentenza 20 marzo-10 aprile 2024 n. 64 [Presumibilmente 2025, data OCR errata]

   • Principio Giuridico: Il diniego delle attenuanti generiche (art. 62-bis c.p.) può basarsi sulla assenza di elementi positivi, essendo lo stato di incensuratezza di per sé irrilevante dopo la riforma del 2008.

6. Corte d’appello di Trento - sezione penale - sentenza 28 febbraio-7 marzo 2024 n. 49 [Presumibilmente 2025, data OCR errata]

   • Principio Giuridico: Si ha "incendio" (rilevante penalmente) solo quando il "fuoco" divampa irrefrenabilmente in vaste proporzioni con potenza distruttrice, ponendo in pericolo un numero indeterminato di persone.

7. Corte d’appello di Trento - sezione penale - sentenza 17 aprile-6 maggio 2024 n. 82 [Presumibilmente 2025, data OCR errata]

   • Principio Giuridico: In presenza di causa estintiva, l'assoluzione nel merito (art. 129 c.p.p.) è possibile solo se l'innocenza emerge dagli atti in modo evidente ("constatazione"), senza richiedere un "apprezzamento" probatorio.

Giustizia Amministrativa (Consiglio di Stato e TAR)

1. Consiglio di Stato - Sezione III - Sentenza 28 novembre 2024-25 febbraio 2025 n. 1615

   • Principio Giuridico (Competenza): Nell'individuazione del porto di sbarco (POS) per migranti soccorsi in mare, sussiste una competenza concorrente del Ministero dell'Interno (per aspetti di ordine pubblico e gestione flussi) accanto a quella del Ministero delle Infrastrutture (per sicurezza navigazione).

   • Principio Giuridico (Natura Atti): I provvedimenti di assegnazione del POS sono atti organizzativi che rispondono a criteri di celerità ed efficienza e non necessitano, di regola, di motivazione specifica.

2. Consiglio di Stato - Sezione VI - Sentenza 21 gennaio 2025 n. 412

   • Principio Giuridico: Il sacrificio dell'interesse privato imposto dal vincolo culturale è funzionale all'interesse pubblico alla conservazione, che prevale "a monte"; la tutela del privato si attua "a valle" nella fase attuativa.

3. Tar Lombardia - Milano - Sezione II - Sentenza 26 febbraio 2025 n. 670

   • Principio Giuridico: Gli impianti di telecomunicazioni sono opere di urbanizzazione primaria e non nuove costruzioni, non avendo volumetria/cubatura e ingombro visivo paragonabile a costruzioni.

Corti Europee

1. Corte europea dei diritti dell’Uomo - Sezione I - Sentenza 27 marzo 2025 - Ricorso n. 30336/22 - Laterza e D’Errico c. Italia

   • Principio Giuridico: Viola l'art. 2 CEDU (diritto alla vita, aspetto procedurale) l'archiviazione di un'indagine sulla morte di un lavoratore esposto a sostanze tossiche se le autorità non compiono sforzi sufficienti per accertare la verità (es. omettendo approfondimenti scientifici) e la decisione non è adeguatamente motivata.

2. Corte di giustizia dell'Unione europea – Sezione VII – Sentenza 6 marzo 2025 – Causa C-20/24

   • Principio Giuridico: Vedere punto 5.

3. Corte di giustizia dell’Unione europea - Sezione VI - Sentenza 27 marzo 2025 - Causa C-515/23

   • Principio Giuridico: L'Italia è nuovamente condannata dalla CGUE per mancata conformità alla direttiva sul trattamento delle acque reflue urbane (91/271/CEE) riguardo a 4 agglomerati, con sanzione pecuniaria forfettaria e penalità semestrale per il ritardo.