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10 ottobre 2025

  • Tribunale Amministrativo Regionale del LAZIO - Roma, Sezione 1, Sentenza del 24-03-2025, n. 6170: L'attribuzione del rating di legalità mira a promuovere principi etici e ad incentivare le imprese che si distinguono nel rispetto della legge, mediante un sistema di valutazione dell'affidabilità delle imprese1.


  • Tribunale Amministrativo Regionale del LAZIO - Roma, Sezione 1 quater, Sentenza del 11-07-2025, n. 13677: La Delibera dell'ANAC che esprime valutazioni di impulso per l'esercizio dei poteri di altre Autorità, ma è priva di autonoma e immediata consistenza lesiva della sfera giuridica del soggetto vigilato, non è atto autonomamente impugnabile innanzi al TAR, avendo natura di parere non vincolante2. In caso di impugnazione, il ricorso è da ritenersi inammissibile per difetto di interesse3.


  • Tribunale Treviso, Penale, Sentenza 26 febbraio 2025, n. 376: Un solo episodio di lesioni personali è insufficiente per la configurabilità della fattispecie di stalking per difetto di abitualità. Le condotte molestatrici possono essere considerate mere provocazioni inidonee a provocare un senso di paura o stress, in quanto non precedute da una ripetitività dell'azione4.


  • Tribunale, Catanzaro, Sezione L, Civile, Sentenza 24 aprile 2025, n. 508: Il diritto alla corresponsione dell'assegno sociale spetta anche a chi abbia rinunciato a un reddito derivante da altrui obbligo di mantenimento e/o alimenti, poiché la condizione reddituale rileva nella sua mera oggettività, fatto salvo l'accertamento in concreto di condotte fraudolente volte a simulare artificiosamente situazioni di bisogno5555.


  • Corte d'Appello di Genova, Civile, Sezione 2, Sentenza del 24-07-2025, n. 927: Le spese per elementi decorativi o strutturali dell'edificio che non svolgono primariamente una funzione di copertura (come cornicioni in aggetto o muretti divisori e ringhiere su lastrici solari) vanno ripartite tra tutti i condomini in base ai millesimi di proprietà (art. 1123 c.c.) e non con il criterio un terzo-due terzi (art. 1126 c.c.), il quale si applica solo alle spese connesse alla funzione di copertura6.


  • Corte d'Appello di Genova, Civile, Sezione 1, Sentenza del 26-05-2025, n. 641: La nullità per difetto di forma (scritta ad substantiam) di un contratto di finanziamento comporta il venir meno della causa giustificatrice delle attribuzioni patrimoniali, con conseguente applicazione delle norme sulla ripetizione dell'indebito7.


  • Corte d'Appello di Napoli, Civile, Sezione 7, Sentenza del 28-05-2025, n. 2709: Il collegamento negoziale richiede un requisito oggettivo (nesso teleologico tra gli atti volto a un assetto economico globale) e un requisito soggettivo (comune intento pratico delle parti di volere il coordinamento tra gli atti per un fine ulteriore che ne trascende gli effetti tipici)8.


  • Tribunale di Teramo, Civile, Sentenza del 27-05-2025, n. 624: Il venir meno del rapporto di fideiussione (recesso) non libera assolutamente il fideiussore, che resta obbligato al pagamento di tutti i debiti dipendenti dai rapporti esistenti al momento in cui il recesso ha effetto9.


  • Corte d'Appello di Napoli, Civile, Sezione 7, Sentenza del 14-05-2025, n. 2405: Nei contratti per cui è richiesta la forma scritta a pena di nullità (es. preliminare di compravendita immobiliare), la prova testimoniale è ammissibile solo se il contraente ha perso il documento senza sua colpa, e tale smarrimento deve essere provato in modo specifico101010101010101010.


  • Tribunale di Civitavecchia, Civile, Sentenza del 07-05-2025, n. 542: La facoltà per il creditore di esigere immediatamente la prestazione, ai sensi dell'art. 1186 c.c., non richiede una preventiva pronuncia giudiziale, né un'espressa domanda, essendo sufficiente che la volontà sia manifestata all'esterno, anche per la prima volta con il ricorso per ingiunzione di pagamento11. Tuttavia, nel mutuo, la decadenza dal beneficio del termine può essere invocata solo con il concreto accertamento di insolvenza sopravvenuta, diminuzione di garanzie o mancata loro prestazione12.


  • Corte d'Appello di Catania, Civile, Sezione 1, Sentenza del 05-05-2025, n. 632: Le cooperative sociali, avendo acquisito di diritto la qualifica di imprese sociali, sono assoggettate, in caso di insolvenza, alla sola liquidazione coatta amministrativa, con esclusione dell'applicazione della liquidazione giudiziale, anche se esercitano attività commerciale131313131313131313.


  • Tribunale di Treviso, Civile, Sezione L, Sentenza del 29-05-2025, n. 416: Un licenziamento per giustificato motivo oggettivo (g.m.o.) dovuto a incompatibilità ambientale è legittimo solo in presenza di una prova concreta che la condotta del lavoratore abbia minacciato il regolare funzionamento dell'azienda e che sia stata impossibile la sua ricollocazione (repêchage)14.


  • Corte d'Appello di L'Aquila, Civile, Sentenza del 12-05-2025, n. 146: Fanno parte dell'orario di lavoro nel settore dell'autotrasporto tutti i periodi in cui l'autista non può disporre liberamente del proprio tempo ma deve rimanere sul posto di lavoro, comprese le attese prima o durante il carico e scarico15.


  • Corte d'Appello di L'Aquila, Civile, Sezione L, Sentenza del 06-05-2025, n. 79: La condotta omissiva di un lavoratore in posizione di garanzia che ometta di segnalare ripetute e palesi irregolarità nella procedura di pesatura del materiale da parte dei colleghi, configura un grave inadempimento dell'obbligo di fedeltà e dei doveri di correttezza e buona fede, anche se di mera connivenza, giustificando il licenziamento per giusta causa16.


  • Corte d'Appello di Catanzaro, Civile, Sezione L, Sentenza del 06-05-2025, n. 526: Il discrimine per il riconoscimento della qualifica dirigenziale risiede nel più elevato grado di autonomia e potere decisionale, finalizzato a promuovere, coordinare e gestire la realizzazione degli obiettivi dell'impresa, distinguendosi dall'impiegato con funzioni direttive che ha autonomia operativa limitata nell'ambito della delega17.


  • Tribunale di Termini Imerese, Civile, Sentenza del 12-05-2025, n. 644: Nel giudizio di opposizione a decreto ingiuntivo, la fattura commerciale non costituisce prova del contratto a favore della parte che l'ha emessa, a causa della sua formazione unilaterale, ma può rappresentare solo un mero indizio della stipulazione e dell'esecuzione della prestazione18181818.


  • Tribunale di Verona, Civile, Sezione 3, Sentenza del 24-05-2025, n. 1218: Se l'attore chiede la condanna al pagamento di una somma di denaro indicata come liquida ed esigibile, la competenza per territorio è del giudice del domicilio del creditore (art. 1182, comma 3, c.c.), senza che rilevi l'eventuale illiquidità del credito all'esito del giudizio o la contestazione del convenuto sull'esistenza o l'ammontare19.


  • Corte d'Appello di Napoli, Civile, Sezione 4, Sentenza del 21-05-2025, n. 2577: La valutazione dell'attendibilità dei testi è un apprezzamento di fatto riservato al giudice di merito, che la compie alla stregua di elementi oggettivi (precisione, contraddizioni) e soggettivi (credibilità in relazione a qualità personali, rapporti con le parti e interesse all'esito della lite)20.


  • Corte d'Appello di Bari, Civile, Sezione 1, Sentenza del 21-05-2025, n. 732: Se una parte formula genericamente un'eccezione di prescrizione, e non è decorso il tempo per quella estintiva, il giudice di merito può esaminare la sussistenza di quella presuntiva, desumendo che essa sia stata implicitamente proposta21.


  • Tribunale di Treviso, Civile, Sezione 2, Sentenza del 12-05-2025, n. 694: Nelle controversie tra operatori economici gestori di servizi di trasporto e utenti/consumatori, il preventivo esperimento del tentativo obbligatorio di conciliazione costituisce condizione di procedibilità della domanda giudiziale, non di proponibilità22.


  • Tribunale di Como, Civile, Sezione 2, Sentenza del 07-05-2025, n. 368: La proposta transattiva o conciliativa formulata dal giudice ai sensi dell'art. 185-bis c.p.c. può essere formulata fino al momento in cui è fissata l'udienza di rimessione della causa in decisione, e non stabilisce una fase processuale prima della quale il giudice ne sia privo23.


  • Corte d'Appello di Brescia, Civile, Sentenza del 19-05-2025, n. 502: La responsabilità professionale dell'avvocato non è integrata dalla mera decadenza processuale, ma richiede la prova del sicuro e chiaro fondamento dell'azione che avrebbe dovuto essere proposta e la certezza morale che una diversa attività avrebbe condotto a un esito più vantaggioso per il cliente (giudizio controfattuale)24242424.


  • Tribunale di Teramo, Civile, Sentenza del 02-05-2025, n. 537: Il proseguimento della convivenza tra coniugi dopo la separazione (separati in casa) non comporta la riconciliazione e non osta alla pronuncia di una sentenza di scioglimento del matrimonio, in quanto la cessazione degli effetti della separazione richiede una espressa dichiarazione o un comportamento che esprima una volontà inequivoca di riconciliarsi25252525.


  • Tribunale di Torino, Civile, Sentenza del 05-05-2025, n. 2181: Non costituiscono atti di accettazione tacita dell'eredità la presentazione della dichiarazione di successione o la trascrizione del relativo certificato, avendo valore e finalità esclusivamente fiscali26262626.


  • Tribunale di Taranto, Penale, Sezione 1, Sentenza del 20-02-2025, n. 585: La comunicazione all'Autorità giudiziaria dell'avvenuta consumazione di un fatto di reato non è sufficiente a qualificare l'atto come querela se non contiene l'univoca manifestazione della volontà di chiedere la punizione del colpevole, che differenzia la querela dalla denuncia27.


  • Corte d'Appello di Lecce, Penale, Sentenza del 20-02-2025, n. 91: In materia di appropriazione indebita, la responsabilità penale è accertata quando, a seguito di un contratto di locazione finanziaria o di vendita con riserva di proprietà, il locatario o compratore hanno solo il possesso delle cose e ne dispongono uti domini, configurando una illecita interversione del possesso28.


  • Corte d'Appello di Bari, Penale, Sezione 1, Sentenza del 17-02-2025, n. 746: Il delitto di maltrattamento di animali (art. 544-ter c.p.) sanziona più gravemente la condotta con crudeltà o mancanza di necessità, e con la causazione di lesioni o sottoposizione a sevizie; per lesioni si intende un'apprezzabile diminuzione dell'originaria integrità dell'animale, anche se non patologica o funzionale292929292929292929.


  • Corte d'Appello di Bari, Penale, Sezione 1, Sentenza del 17-02-2025, n. 746: Non integra il reato di maltrattamento di animali, bensì quello di detenzione di animali in condizioni incompatibili con la loro natura (art. 727, comma secondo, c.p.), la detenzione di volatili in condizioni di privazione di cibo, acqua e luce30.


  • Corte d'Appello di Bari, Penale, Sezione 3, Sentenza del 13-02-2025, n. 610: Il delitto di maltrattamenti in famiglia è un reato necessariamente abituale che si perfeziona con la realizzazione di un minimo di condotte (delittuose o meno, ma collegate da un nesso di abitualità) che acquistano rilevanza penale per la loro reiterazione nel tempo31.


  • Tribunale di Bari, Penale, Sezione 1, Sentenza del 19-02-2025, n. 956: È configurabile il concorso materiale tra il delitto di maltrattamenti in famiglia (che lede l'assistenza e i rapporti familiari, senza dolo specifico) e il delitto di estorsione (che ha carattere patrimoniale)32.


  • Corte d'Appello di Bari, Penale, Sezione 3, Sentenza del 13-02-2025, n. 604: Integra il delitto di resistenza a pubblico ufficiale qualsiasi attività (omissiva o commissiva) che impedisca, intralci o comprometta, anche parzialmente o temporaneamente, la regolarità del compimento dell'atto d'ufficio; rimangono escluse solo le condotte di mera disobbedienza o resistenza passiva33.


  • Corte d'Appello di Lecce, Penale, Sentenza del 24-02-2025, n. 277: L'idoneità offensiva delle espressioni nell'oltraggio a pubblico ufficiale (art. 341 bis c.p.) deve essere valutata non solo nel loro significato letterale, ma anche in relazione ai criteri etico-sociali e all'evoluzione del linguaggio nella società34.


  • Corte d'Appello di Lecce, Penale, Sentenza del 14-02-2025, n. 232: Integra il delitto di peculato l'utilizzo indebito della scheda carburante che abilita il pubblico dipendente al prelievo di carburante esclusivamente per l'auto di servizio35.


  • Tribunale di Lecce, Penale, Sezione 1, Sentenza del 13-02-2025, n. 376: Integra il reato di sottrazione di cose sottoposte a sequestro (art. 334 c.p.) la condotta del custode che abbandona il veicolo affidatogli, impedendo il conseguimento delle finalità del vincolo giuridico esistente sul bene36.


  • Corte d'Appello di Lecce, Penale, Sentenza del 12-02-2025, n. 175: L'elemento soggettivo nel reato di occultamento e distruzione di documenti contabili è il dolo specifico, ovvero la coscienza e volontà di non produrre alcuna dichiarazione dei redditi, configurando la società come evasore totale di imposte37.


  • Corte d'Appello di Lecce, Penale, Sentenza del 24-02-2025, n. 276: La circostanza aggravante dei futili motivi sussiste quando la determinazione criminosa è indotta da uno stimolo esterno di tale lievità, banalità e sproporzione da apparire inidoneo a provocare l'azione criminosa, configurandosi come mero pretesto38.


  • Tribunale di Lecce, Penale, Sezione 1, Sentenza del 14-02-2025, n. 402: Nel reato colposo omissivo improprio, il nesso causale sussiste quando, escluse cause alternative, si può affermare in termini di certezza processuale (alta credibilità razionale o probabilità logica) che sia stata proprio la condotta omissiva a determinare l'evento lesivo39.


  • Corte d'Appello di Lecce, Penale, Sentenza del 11-02-2025, n. 215: La prova dello spaccio di sostanza stupefacente è raggiunta ogni qualvolta il quantitativo detenuto sia incompatibile con l'uso personale, anche in considerazione del confezionamento frazionato e della presenza di materiale idoneo al confezionamento delle dosi40.


  • Tribunale Amministrativo Regionale della BASILICATA - Potenza, Sezione 1, Sentenza del 30-06-2025, n. 385: La disciplina sull'ordine di trattazione dei progetti (art. 8, co. 1-ter, D.lgs. n. 152/2006), che riserva una quota alle trattazioni non PNRR in ordine cronologico, è applicabile alle fattispecie di silenzio-inadempimento, che integrano un illecito permanente41414141.


  • Tribunale Amministrativo Regionale della CALABRIA - Catanzaro, Sezione 1, Sentenza del 09-06-2025, n. 1001: La funzione tipica della Valutazione di Impatto Ambientale (VIA) è esprimere un giudizio sulla compatibilità di un progetto, valutando il complessivo sacrificio imposto all'ambiente rispetto all'utilità socio-economica, e non è espressione solo di discrezionalità tecnica, ma anche di scelte amministrative discrezionali, sindacabili solo in caso di illogicità, irragionevolezza o errore di fatto42.


  • Tribunale Amministrativo Regionale della CALABRIA - Catanzaro, Sezione 1, Sentenza del 30-06-2025, n. 1149: Nel contratto di avvalimento, se l'accordo risulta firmato dalla sola concorrente (ausiliata), è centrale la data di sottoscrizione dell'ausiliaria, che deve essere anteriore al termine di scadenza per la presentazione delle domande43. La produzione del contratto da parte dell'offerente (ausiliato) che non lo ha sottoscritto, in allegato all'offerta, vale a farne proprio il contenuto con decorrenza dalla presentazione dell'offerta44.


  • Consiglio di Stato, Sezione 3, Sentenza del 16-06-2025, n. 5217: In caso di gara indetta e gestita in via esclusiva da una centrale di committenza, quest'ultima è l'unica e diretta responsabile della procedura, il che comporta che le aziende sanitarie non sono parti necessarie del giudizio, neppure per la domanda di inefficacia e subentro nei contratti45.


  • Tribunale Amministrativo Regionale della SICILIA - Catania, Sezione 4, Sentenza del 03-06-2025, n. 1736: È illegittimo il diniego del rinnovo della licenza di porto d'armi fondato sull'intervenuta sentenza di patteggiamento (art. 444 c.p.p.), in quanto la nozione di condanna ostativa (art. 43, comma 1, t.u.l.p.s.) non si estende più al patteggiamento, a seguito delle modifiche introdotte dalla Riforma Cartabia (art. 445, comma 1-bis c.p.p.)46464646.


  • Consiglio di Stato, Sezione 2, Sentenza del 22-05-2025, n. 4480: L'azione contro il silenzio-inadempimento è esperibile esclusivamente a tutela di situazioni giuridiche aventi la consistenza di interesse legittimo, a fronte di obblighi di provvedere che implichino l'esercizio di una potestà autoritativa, e non a tutela di diritti di credito o di pretese meramente patrimoniali47.


  • Consiglio di Stato, Sezione 3, Sentenza del 19-06-2025, n. 5362: L'individuazione dei c.d. "errori ostativi" nel concorso notarile e la correzione degli elaborati sono espressione di discrezionalità tecnica della Commissione, sindacabile dal giudice amministrativo solo per macroscopico travisamento e manifesta irrazionalità48.


  • Tribunale Amministrativo Regionale della CAMPANIA - Napoli, Sezione 2, Sentenza del 24-06-2025, n. 4723: La giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo in materia urbanistica ed edilizia comprende anche la riscossione delle sanzioni per abusi edilizi mediante cartella di pagamento o ingiunzione49.


  • Consiglio di Stato, Sezione 2, Sentenza del 13-05-2025, n. 4117: Nell'impugnazione di un titolo autorizzatorio edilizio, il criterio della vicinitas, come elemento di legittimazione, non basta da solo e in automatico a dimostrare la sussistenza dell'interesse al ricorso, che va inteso come specifico pregiudizio derivante dall'atto impugnato50.


  • Consiglio di Stato, Sezione 3, Sentenza del 16-06-2025, n. 5210: Ai fini dell'accoglimento dell'istanza di permesso di soggiorno per attesa occupazione, è necessario che i cittadini stranieri siano titolari di un permesso di soggiorno scaduto dal 31 ottobre 2019, non rinnovato o convertito51.


  • Consiglio di Stato, Sezione 3, Sentenza del 29-05-2025, n. 4675: La misura del DASPO prescinde dalla responsabilità penale del soggetto colpito, risponde alla logica del "più probabile che non" (regola causale probabilistica) ed è sufficiente l'accertamento di un fumus di attribuibilità delle condotte rilevanti, fondato su elementi di fatto gravi, precisi e concordanti52.


  • Consiglio di Stato, Sezione 3, Sentenza del 25-06-2025, n. 5507: L'impianto motivazionale dell'informativa antimafia deve rappresentare in modo organico e coerente gli elementi di permeabilità criminale, dai quali il giudice amministrativo possa pervenire in via presuntiva, sulla base della regola causale del "più probabile che non", alla conclusione ragionevole che il rischio di infiltrazione mafiosa sussista53.


  • Consiglio di Stato, Sezione 2, Sentenza del 22-05-2025, n. 4460: La distinzione tra revocazione ordinaria e straordinaria si fonda sulla diversità dei vizi: la prima (art. 395, nn. 4 e 5, c.p.c.) ricorre per vizi conoscibili dalla parte al momento della pubblicazione della sentenza, la seconda (art. 395, nn. 1, 2, 3 e 6, c.p.c.) per motivi inizialmente occulti e conoscibili solo successivamente54545454.


  • Consiglio di Stato, Sezione 3, Sentenza del 24-06-2025, n. 5493: Il pubblico impiegato sottoposto a procedimento penale può essere sospeso dal servizio quando la natura del reato sia particolarmente grave, ed è sufficiente la sua sottoposizione a procedimento penale (quindi anche nella fase delle indagini preliminari)55.


  • Tribunale Amministrativo Regionale della CALABRIA - Reggio Calabria, Sezione 1, Sentenza del 05-06-2025, n. 431: L'esistenza di altri congiunti del disabile non è sufficiente a supportare il diniego di trasferimento del dipendente pubblico (Legge n. 104/1992), dovendo l'Amministrazione valutare l'effettiva necessità del beneficio al fine di impedirne un uso strumentale, a seguito dell'eliminazione dei requisiti della "continuità" e dell'"esclusività" nell'assistenza56.


  • Consiglio di Stato, Sezione 3, Sentenza del 06-06-2025, n. 4911: Le controversie sui controlli di appropriatezza eseguiti dalle ASL su strutture private accreditate appartengono al giudice ordinario se riguardano l'esito del controllo o richieste pecuniarie, mentre spettano al giudice amministrativo se contestano le modalità di esecuzione del controllo o la titolarità del potere di esercitarlo57.


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