Le nuove gare pubbliche per le concessioni balneari

Il settore delle concessioni balneari italiane sta vivendo una grande trasformazione, con l'introduzione del decreto-legge 131/2024 che proroga le concessioni esistenti fino al 2027 e avvia le gare pubbliche per la loro assegnazione. Questa incertezza sta portando molti piccoli operatori turistici a vendere i loro stabilimenti balneari, con prezzi che arrivano a milioni di euro. Le nuove gare pubbliche, sebbene orientate alla trasparenza, risultano complesse e onerose per i piccoli gestori, che spesso non hanno le risorse per partecipare. Inoltre, la gestione degli indennizzi per i concessionari uscenti solleva preoccupazioni sull'equità del sistema. Il futuro del settore rimane incerto, con la necessità di bilanciare trasparenza e tutela degli operatori locali.