I controlli dell’IVASS sulle assicurazioni

Prosegue l'attività di oscuramento di siti internet abusivi che offrono servizi assicurativi, con l'Ivass che ha ordinato la cessazione dell'attività per 4 nuovi siti. L'oscuramento da parte dei provider italiani è in corso e potrebbe richiedere alcuni giorni. Con questo intervento, salgono a 203 i siti abusivi oscurati dall'Ivass dal novembre 2023. L'Ivass consiglia cautela nelle offerte assicurative via Internet, telefono o messaggistica, in particolare per le polizze r.c. auto temporanee. Raccomanda ai consumatori di verificare che i contratti siano legittimi e di consultare il sito Ivass per informazioni sui soggetti autorizzati.