Formazione e certificazioni protagoniste al Salone del Risparmio 2025

Il Salone del Risparmio 2025, tenutosi dal 15 al 17 aprile presso l'Allianz MiCo di Milano, ha confermato il suo ruolo centrale nell'industria del risparmio gestito, registrando oltre 21.000 partecipanti. Tra i sette percorsi tematici proposti, "Educazione e Formazione" ha avuto un ruolo di rilievo, offrendo numerose conferenze e seminari dedicati all'aggiornamento professionale e all'alfabetizzazione finanziaria.​

L'evento ha visto una significativa partecipazione di enti di formazione e certificazione, tra cui AIAF, AIPB SCHOLA®, ALTIS Graduate School of Sustainable Management, CFA Society Italy, EFPA Italia, Forum per la Finanza Sostenibile, SIAT e Teseo S.R.L. Queste organizzazioni hanno contribuito a delineare un programma formativo di alto livello, rispondendo alle esigenze di un settore in continua evoluzione.​

Tra le conferenze più seguite, "Certificazione CFP®: lo standard mondiale della pianificazione finanziaria", organizzata da NAFOP, ha attirato l'attenzione dei professionisti interessati a ottenere o mantenere la certificazione CFP®, riconosciuta a livello internazionale. L'incontro ha offerto approfondimenti sulle competenze richieste e sulle opportunità offerte dalla certificazione nel contesto italiano.

Un altro appuntamento di rilievo è stato "Prossima fermata: opportunità e sfide di mercato nel 2025", curato da Algebris Investments. La conferenza, accreditata per il mantenimento delle certificazioni EIP, EFA, EFP e delle nuove certificazioni specialistiche (ESG Advisor, EIS, EAI, PMK, EPS, PPF), ha analizzato le tendenze macroeconomiche e le strategie di investimento in un contesto globale complesso.​

La terza giornata del Salone, tradizionalmente aperta anche al pubblico dei risparmiatori e degli studenti universitari, ha posto l'accento sull'educazione finanziaria. La conferenza plenaria di chiusura, intitolata "Nuove e vecchie ricette. L'educazione finanziaria funziona davvero?", ha presentato il Sesto Rapporto Assogestioni-Censis, evidenziando che l'84,5% degli italiani ha capitali da parte e il 60% desidera investirli a lungo termine, nonostante le preoccupazioni legate a truffe e instabilità globale.​

Durante la giornata, esperti come Magda Bianco di Banca d'Italia, Nadia Linciano della Consob e Giorgio De Rita del Censis hanno discusso le strategie per migliorare l'alfabetizzazione finanziaria, sottolineando l'importanza di un linguaggio accessibile e di iniziative coordinate tra enti pubblici e privati. Parallelamente, panel con content creator e finfluencer hanno esplorato nuovi metodi di comunicazione per coinvolgere le giovani generazioni sui temi del risparmio e dell'investimento.​

Il Salone del Risparmio 2025 ha quindi consolidato il suo impegno nella formazione continua e nella promozione di certificazioni professionali, rispondendo alle esigenze di un settore in rapida trasformazione e contribuendo a diffondere una cultura finanziaria più consapevole tra professionisti e cittadini.