Trump e Putin avviano negoziati per la pace in Ucraina: Zelensky coinvolto nelle discussioni

Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha annunciato di aver avuto una "lunga e altamente produttiva telefonata" con il presidente russo, Vladimir Putin. Durante la conversazione, i due leader hanno concordato di avviare immediatamente negoziati per porre fine al conflitto in Ucraina. Trump ha dichiarato: "Abbiamo discusso di Ucraina, Medio Oriente, energia, intelligenza artificiale, il potere del dollaro e vari altri argomenti".

Successivamente, Trump ha contattato il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, per informarlo dell'iniziativa e coinvolgerlo nel processo negoziale. Il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, ha confermato che l'Ucraina parteciperà ai negoziati, sottolineando che "ci sarà un binario bilaterale russo-americano di questo dialogo e un binario che, ovviamente, sarà collegato al coinvolgimento dell'Ucraina".

Per guidare i negoziati, Trump ha incaricato il Segretario di Stato Marco Rubio, il Direttore della CIA John Ratcliffe, il Consigliere per la Sicurezza Nazionale Michael Waltz e l'Ambasciatore e Inviato Speciale Steve Witkoff. L'obiettivo è raggiungere una soluzione pacifica e duratura al conflitto che ha causato significative perdite umane e materiali.

Il presidente russo Putin ha espresso la necessità di affrontare le cause profonde del conflitto e ha concordato con Trump che una soluzione a lungo termine può essere raggiunta attraverso negoziati pacifici. Tuttavia, permangono preoccupazioni tra gli alleati europei riguardo al possibile esito dei negoziati e al ruolo dell'Ucraina nel processo decisionale.

La comunità internazionale osserva con attenzione l'evolversi della situazione, sperando che questi negoziati possano portare a una cessazione delle ostilità e a una stabilizzazione della regione. Il coinvolgimento diretto dei leader di Stati Uniti, Russia e Ucraina rappresenta un passo significativo verso la risoluzione di una crisi che dura da anni.