Tensioni diplomatiche tra Cina e Stati Uniti: Pechino protesta per le dichiarazioni di Marco Rubio su Tienanmen
- piscitellidaniel
- 2 giorni fa
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Il 4 giugno 2025, in occasione del 36º anniversario della repressione delle proteste di Piazza Tienanmen, il segretario di Stato degli Stati Uniti, Marco Rubio, ha rilasciato una dichiarazione commemorativa che ha suscitato una reazione immediata da parte del governo cinese. Rubio ha onorato il coraggio dei cittadini cinesi uccisi durante il movimento pro-democrazia del 1989 e ha criticato il Partito Comunista Cinese (PCC) per la censura degli eventi, affermando che "il mondo non dimenticherà mai".
La risposta della Cina
Il Ministero degli Esteri cinese ha definito le parole di Rubio un "attacco politico" e ha presentato una protesta formale agli Stati Uniti. Il portavoce Lin Jian ha dichiarato che la Cina ha già raggiunto una "conclusione chiara" sugli eventi del 1989 e ha ribadito l'impegno del paese nel perseguire il "socialismo con caratteristiche cinesi".
Commemorazioni e repressione
In Cina continentale, le commemorazioni pubbliche dell'anniversario di Tienanmen sono vietate, e le autorità mantengono un rigido controllo sulla narrazione storica. A Pechino, la sicurezza è stata rafforzata intorno a Piazza Tienanmen, e ogni riferimento all'evento è stato censurato. Anche a Hong Kong, dove in passato si tenevano veglie commemorative, le autorità hanno vietato le manifestazioni, sostituendole con eventi sponsorizzati dal governo e aumentando la presenza della polizia per prevenire proteste.
Reazioni internazionali
Oltre agli Stati Uniti, anche Taiwan ha commemorato l'anniversario. Il presidente taiwanese Lai Ching-te ha elogiato il coraggio dei manifestanti del 1989 e ha sottolineato l'importanza di preservare la verità storica nelle società democratiche. Ha affermato che "i governi autoritari spesso scelgono di rimanere in silenzio e dimenticare la storia, mentre le società democratiche scelgono di preservare la verità e rifiutano di dimenticare coloro che hanno dato la vita per i diritti umani".
La posizione delle "Madri di Tienanmen"
Il gruppo delle "Madri di Tienanmen", formato da parenti delle vittime della repressione, continua a chiedere giustizia e trasparenza. In occasione dell'anniversario, hanno rinnovato l'appello per un'indagine indipendente sugli eventi del 1989 e per il riconoscimento ufficiale delle vittime .
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