La legittimità delle sanzioni non firmate
- paolobaruffaldi
- 8 ore fa
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La Corte di Cassazione ha stabilito che i verbali di accertamento delle infrazioni al Codice della Strada, anche se prodotti con strumenti automatizzati e privi di firma autografa, sono validi se riportano il nominativo del responsabile del procedimento. Un automobilista aveva contestato una multa per eccesso di velocità, sostenendo la nullità del verbale e dell’ordinanza prefettizia perché non firmati manualmente. Tuttavia, sia il Giudice di Pace che il Tribunale avevano respinto le sue contestazioni. La Cassazione ha confermato le decisioni, chiarendo che la legge consente la sostituzione della firma con l’indicazione stampata del funzionario responsabile. Anche l’ordinanza del Prefetto, se redatta in modo automatizzato, è considerata legittima. Secondo la Corte, l’essenziale è l’identificabilità dell’autore dell’atto. Il ricorso è stato quindi definitivamente respinto.




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