Harvard sfida l'amministrazione Trump: il discorso di Alan Garber alla cerimonia di laurea del 2025

Il 29 maggio 2025, durante la cerimonia di laurea dell'Università di Harvard, il presidente Alan Garber ha pronunciato un discorso che ha suscitato un'ovazione da parte dei presenti. Garber ha sottolineato l'importanza della diversità e dell'inclusione, ribadendo il ruolo centrale dell'università nel promuovere valori di apertura e accoglienza. Il suo intervento è stato interpretato come una risposta alle recenti politiche dell'amministrazione Trump, che hanno preso di mira le università americane, in particolare Harvard, con misure restrittive nei confronti degli studenti internazionali e tagli ai finanziamenti federali.

Il contesto politico e le tensioni con l'amministrazione Trump

Negli ultimi mesi, l'amministrazione Trump ha intensificato le pressioni su istituzioni accademiche come Harvard, accusandole di promuovere ideologie contrarie ai valori americani e minacciando di revocare fondi federali e certificazioni necessarie per l'accoglienza di studenti stranieri. In particolare, il Dipartimento per la Sicurezza Interna ha annunciato la revoca della certificazione del Programma per Studenti e Visitatori di Scambio (SEVP) di Harvard, impedendo all'università di iscrivere studenti internazionali. Harvard ha risposto legalmente, ottenendo un'ingiunzione preliminare da parte di un giudice federale che ha bloccato temporaneamente la revoca della certificazione.

Il discorso di Alan Garber: un messaggio di inclusione e resistenza

Durante la cerimonia, Garber ha accolto i laureandi con le parole: "Benvenuti agli ospiti provenienti da dietro l'angolo, da tutto il Paese e da tutto il mondo. Da tutto il mondo, proprio come dovrebbe essere". Questa frase ha ricevuto una standing ovation da parte dei presenti, evidenziando il sostegno della comunità accademica ai valori di inclusione e diversità.

Garber ha inoltre esortato i laureandi a "restare a proprio agio nell'essere a disagio", invitandoli ad abbracciare la complessità e le sfide del mondo contemporaneo. Ha sottolineato l'importanza di difendere l'educazione e la libertà accademica, valori fondamentali per il progresso della società.

Le reazioni della comunità accademica e degli studenti

Il discorso di Garber ha trovato eco nelle parole di altri oratori durante la cerimonia. Il saluto del laureando Thor Reimann ha evidenziato come Harvard si trovi al centro di una battaglia nazionale sull'istruzione superiore, sottolineando l'importanza di difendere il progetto continuo di "Veritas", il motto dell'università. La studentessa cinese Yurong "Luanna" Jiang ha condiviso la sua esperienza di crescita in un ambiente internazionale, esprimendo preoccupazione per le minacce alla diversità e all'inclusione.

Le misure dell'amministrazione Trump e la risposta di Harvard

Oltre alla revoca della certificazione SEVP, l'amministrazione Trump ha congelato oltre 2 miliardi di dollari in finanziamenti federali destinati a Harvard, minacciando anche di revocare lo status di esenzione fiscale dell'università. Queste azioni sono state giustificate con l'accusa che Harvard non avrebbe fatto abbastanza per contrastare l'antisemitismo e avrebbe tollerato proteste pro-palestinesi. Harvard ha respinto queste accuse, difendendo la propria indipendenza e i propri valori fondamentali.

Un momento di riflessione e determinazione

La cerimonia di laurea del 2025 a Harvard si è trasformata in un momento di riflessione sulla missione dell'università e sulla necessità di difendere i principi di libertà accademica e inclusione. Il discorso di Alan Garber ha rappresentato un richiamo alla responsabilità collettiva di proteggere l'educazione come bene comune, sottolineando l'importanza di mantenere aperte le porte del sapere a studenti provenienti da tutto il mondo.