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Germania: il Bundesrat approva investimenti straordinari in difesa e infrastrutture

Il 21 marzo 2025, il Bundesrat, la camera alta del parlamento tedesco, ha approvato con una maggioranza qualificata di 53 voti su 69 una storica riforma costituzionale che consente al governo di aumentare significativamente gli investimenti in difesa, infrastrutture e clima. 


Contesto politico e necessità della riforma

La Germania, tradizionalmente cauta nell'aumentare la spesa pubblica a causa del "freno al debito" inserito in Costituzione nel 2009, ha deciso di rivedere questa politica in risposta alle crescenti tensioni geopolitiche e alla necessità di modernizzare le proprie infrastrutture. Il leader della CDU, Friedrich Merz, recentemente vittorioso nelle elezioni, ha promosso questa riforma per rafforzare la posizione della Germania sia in ambito europeo che globale. ​


Dettagli del pacchetto di investimenti

La riforma prevede l'esclusione delle spese per la difesa superiori all'1% del PIL dalle restrizioni del "freno al debito", permettendo un incremento significativo del budget militare. Inoltre, viene istituito un fondo speciale di 500 miliardi di euro, distribuiti su 12 anni, destinato alla modernizzazione delle infrastrutture e alla promozione di iniziative legate al clima. Di questi, 100 miliardi saranno specificamente allocati per progetti climatici, in linea con le richieste dei Verdi. ​


Iter legislativo e consenso politico

Il pacchetto ha ottenuto un ampio sostegno politico. Il 18 marzo 2025, il Bundestag, la camera bassa del parlamento, ha approvato la riforma con 513 voti favorevoli e 207 contrari, superando la soglia dei due terzi necessaria per le modifiche costituzionali. La coalizione formata da CDU-CSU, SPD e Verdi è stata determinante per raggiungere questo risultato. Successivamente, il Bundesrat ha confermato l'approvazione, permettendo al Presidente federale Frank-Walter Steinmeier di promulgare la legge. 


Implicazioni economiche e strategiche

Questo cambiamento rappresenta una svolta nella politica fiscale tedesca, segnando la fine dell'era dell'austerità e aprendo la strada a ingenti investimenti pubblici. L'aumento della spesa per la difesa risponde alle crescenti preoccupazioni per la sicurezza europea, mentre gli investimenti in infrastrutture e clima mirano a stimolare l'economia e a promuovere la transizione ecologica. ​


Reazioni internazionali e prospettive future

La comunità internazionale ha accolto con favore la decisione della Germania, vedendola come un passo verso una maggiore assunzione di responsabilità nel contesto globale. Tuttavia, restano sfide significative nella gestione efficace di questi fondi e nell'assicurare che gli investimenti producano i risultati desiderati in termini di sicurezza, crescita economica e sostenibilità ambientale.

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