Decreto Bollette: Salta il Rinvio delle Polizze e la Modifica al Bonus Elettrodomestici

Il recente Decreto Bollette, approvato dal Consiglio dei Ministri il 28 febbraio 2025, ha introdotto una serie di misure volte a sostenere famiglie e imprese nell'affrontare il caro energia. Tuttavia, alcune proposte inizialmente previste non hanno trovato spazio nel testo definitivo del provvedimento. In particolare, sono state escluse la proroga dell'obbligo di stipula delle polizze assicurative per le catastrofi naturali e la modifica del bonus per l'acquisto di elettrodomestici.​

Polizze Assicurative per Catastrofi Naturali: Nessuna Proroga dell'Obbligo

Una delle misure discusse riguardava l'introduzione di un obbligo per i proprietari di immobili di stipulare polizze assicurative contro le catastrofi naturali, come terremoti e alluvioni. L'obiettivo era quello di creare un sistema di copertura dei rischi più efficiente e meno oneroso per lo Stato. Tuttavia, nel testo finale del Decreto Bollette, questa disposizione è stata eliminata, lasciando invariata la situazione attuale in cui tali polizze restano facoltative.​

Bonus Elettrodomestici: Nessuna Modifica alle Attuali Agevolazioni

Un'altra proposta riguardava la revisione del bonus per l'acquisto di elettrodomestici ad alta efficienza energetica, con l'intento di incentivare ulteriormente la sostituzione di apparecchi obsoleti e ridurre i consumi energetici domestici. Si ipotizzava un aumento dell'importo massimo detraibile o l'estensione della platea dei beneficiari. Tuttavia, anche questa modifica non è stata inclusa nel Decreto Bollette, mantenendo inalterate le condizioni precedenti.

Contributo Straordinario per le Famiglie: Dettagli e Modalità di Erogazione

Nonostante l'esclusione delle suddette misure, il Decreto Bollette ha introdotto un contributo straordinario destinato alle famiglie con un Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) fino a 25.000 euro. Questo contributo, che si aggiunge al bonus sociale già esistente, prevede un sostegno di circa 200 euro per il prossimo trimestre. Per le famiglie con un ISEE inferiore a 9.530 euro, l'importo complessivo del beneficio può superare i 500 euro, considerando sia il bonus sociale che il nuovo contributo straordinario. Per accedere a questa agevolazione, è necessario presentare la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) per attestare il proprio ISEE. ​

Estensione della Platea dei Beneficiari e Risorse Stanziate

L'ampliamento della soglia ISEE fino a 25.000 euro per l'accesso al contributo straordinario ha l'obiettivo di supportare un numero maggiore di famiglie italiane nel fronteggiare l'aumento dei costi energetici. Secondo le stime del governo, questa misura potrebbe interessare oltre 8 milioni di nuclei familiari. Per finanziare l'intervento, sono stati stanziati complessivamente 3 miliardi di euro, destinati equamente tra famiglie e imprese. ​

Modalità di Erogazione del Contributo e Ruolo dell'ARERA

L'Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA) è incaricata di disciplinare l'assegnazione del contributo straordinario. Per coloro che hanno già presentato la certificazione ISEE, l'erogazione avverrà in tempi rapidi, non appena l'ARERA avrà adottato le disposizioni necessarie. Per chi non ha ancora presentato la DSU, i tempi di erogazione saranno inevitabilmente più lunghi, rendendo fondamentale la tempestiva presentazione della documentazione richiesta. 

Obiettivi del Decreto e Prospettive Future

Il Decreto Bollette si inserisce in un contesto di misure emergenziali volte a mitigare l'impatto dell'aumento dei prezzi dell'energia su famiglie e imprese. Sebbene alcune proposte iniziali non siano state incluse nel testo definitivo, il governo ha sottolineato l'importanza di interventi rapidi e mirati per affrontare le attuali difficoltà economiche. Parallelamente, si prevede l'elaborazione di ulteriori iniziative di medio-lungo periodo per rafforzare ed efficientare il sistema energetico nazionale.