Tesla richiama oltre 46.000 Cybertruck per problemi di sicurezza legati al pannello esterno

Tesla ha emesso un richiamo per oltre 46.000 Cybertruck prodotti tra novembre 2023 e febbraio 2025, a causa di un problema di sicurezza legato al pannello esterno del veicolo. Secondo la National Highway Traffic Safety Administration (NHTSA), il pannello in acciaio inossidabile, noto come "cant rail", potrebbe staccarsi durante la guida, rappresentando un pericolo per gli altri utenti della strada e aumentando il rischio di incidenti. ​

Dettagli del problema

Il "cant rail" è una rifinitura esterna in acciaio inossidabile posizionata lungo il bordo del tetto del veicolo. Questo componente è fissato al veicolo utilizzando un adesivo strutturale che, secondo la NHTSA, è suscettibile alla fragilità ambientale, il che potrebbe portare al distacco del pannello durante la marcia. Questo difetto rappresenta un rischio significativo per la sicurezza stradale, poiché un pannello che si stacca potrebbe colpire altri veicoli o pedoni, causando potenziali incidenti. ​

Azioni correttive di Tesla

Per risolvere il problema, Tesla ha pianificato la sostituzione dell'intero assemblaggio del "cant rail" su tutti i veicoli interessati. La riparazione prevede l'utilizzo di un adesivo migliorato e l'aggiunta di un bullone per garantire una maggiore sicurezza del fissaggio. Secondo Tesla, l'intervento richiederà circa un'ora per veicolo e sarà effettuato gratuitamente presso i centri di assistenza autorizzati. I proprietari dei veicoli interessati saranno informati tramite posta entro il 19 maggio 2025. ​

Precedenti richiami del Cybertruck

Questo richiamo rappresenta l'ottavo per il Cybertruck dalla sua introduzione sul mercato alla fine del 2023. I richiami precedenti hanno riguardato vari problemi, tra cui:​

• Gennaio 2024: Problemi con le luci di avvertimento sul cruscotto, che presentavano caratteri troppo piccoli, rendendo difficile la lettura delle informazioni critiche per la sicurezza.​

• Aprile 2024: Possibilità che il pedale dell'acceleratore si staccasse e rimanesse bloccato, causando un'accelerazione involontaria.​

• Giugno 2024: Difetti nel motore del tergicristallo, che potevano portare a una riduzione della visibilità durante la guida in condizioni meteorologiche avverse.​

• Settembre 2024: Ritardo nell'immagine della telecamera posteriore, aumentando il rischio di incidenti durante le manovre in retromarcia.​

• Novembre 2024: Guasto dell'inverter, che poteva causare la perdita di potenza motrice durante la guida.​

• Dicembre 2024: Problemi con il sistema di monitoraggio della pressione dei pneumatici, che poteva non avvisare correttamente il conducente in caso di pressione insufficiente.​

Nonostante questi richiami, Tesla ha dichiarato di non aver ricevuto segnalazioni di incidenti o infortuni correlati ai difetti riscontrati. ​

Impatto sul mercato e sulle azioni Tesla

Le continue problematiche legate al Cybertruck hanno avuto un impatto significativo sulla percezione del veicolo e sulle performance finanziarie dell'azienda. Dall'inizio del 2025, le azioni di Tesla hanno registrato un calo del 42%, riflettendo le preoccupazioni degli investitori riguardo alla qualità e all'affidabilità dei veicoli prodotti. Oltre ai richiami, Tesla sta affrontando sfide legate all'aumento della concorrenza nel mercato dei veicoli elettrici e alle indagini in corso da parte della NHTSA sui sistemi di assistenza alla guida dell'azienda. ​

Reazioni dei consumatori e del settore automobilistico

I ripetuti richiami del Cybertruck hanno suscitato preoccupazioni tra i consumatori riguardo alla qualità e all'affidabilità del veicolo. Molti proprietari hanno espresso frustrazione per i frequenti interventi di manutenzione necessari e per i potenziali rischi per la sicurezza associati ai difetti riscontrati. Nel settore automobilistico, questi eventi hanno alimentato dibattiti sull'importanza dei controlli di qualità e dei test di sicurezza, specialmente per veicoli innovativi come il Cybertruck. Esperti del settore sottolineano la necessità di rigorosi processi di verifica per garantire che i nuovi modelli soddisfino gli standard di sicurezza prima della loro commercializzazione.