Salvini arruola Vannacci: il generale diventa vicesegretario della Lega per rafforzare l’asse sovranista

Il 6 aprile 2025, durante il congresso federale della Lega tenutosi a Firenze, Matteo Salvini ha ufficializzato l'ingresso del generale Roberto Vannacci nel partito, consegnandogli personalmente la tessera della Lega. Questo gesto simbolico rappresenta un passo significativo nella strategia di Salvini per rafforzare l'ala sovranista del partito e consolidare la sua leadership in vista delle prossime sfide politiche.

Roberto Vannacci, noto per le sue posizioni controverse e per il libro "Il mondo al contrario", ha ottenuto un ampio consenso alle elezioni europee del 2024, raccogliendo oltre mezzo milione di preferenze. La sua nomina a vicesegretario della Lega, insieme a Claudio Durigon, Alberto Stefani e Andrea Crippa, mira a bilanciare le diverse anime del partito, unendo l'ala più nazionalista a quella autonomista.

Durante il congresso, Vannacci ha dichiarato: "La Lega è l'unico partito sovranista in grado di incidere". Ha sottolineato l'importanza di un impegno concreto nella politica, affermando che "la Lega gioca in campo, casca per terra, si rialza, si sporca le scarpe, le mani. Ogni tanto tira in porta e ogni tanto fa gol". Queste parole evidenziano la volontà di Vannacci di contribuire attivamente alla linea politica del partito.

Tuttavia, l'ingresso di Vannacci nella Lega non è stato accolto positivamente da tutti. Alcuni membri del partito, in particolare nelle regioni del Nord, hanno espresso perplessità riguardo alla sua nomina. Secondo quanto riportato da La Repubblica, alcuni fedelissimi di Vannacci, che speravano nella creazione di un nuovo movimento politico, hanno manifestato delusione per la sua scelta di unirsi alla Lega.

Nonostante le critiche, Salvini ha difeso la sua decisione, affermando che l'ingresso di Vannacci rappresenta "la migliore risposta al popolo della Lega e alle ansie e turbamenti di tanti retroscenisti". Ha aggiunto: "Siamo qua e andremo lontani". Queste dichiarazioni sottolineano la determinazione di Salvini nel portare avanti la sua visione politica, rafforzando l'asse sovranista del partito.

La nomina di Vannacci a vicesegretario della Lega potrebbe avere implicazioni significative per gli equilibri politici all'interno della coalizione di centrodestra. Con l'ascesa di Fratelli d'Italia e la leadership di Giorgia Meloni, la Lega cerca di riaffermare il suo ruolo centrale nel panorama politico italiano. L'alleanza con figure come Vannacci potrebbe rappresentare una strategia per riconquistare l'elettorato più conservatore e nazionalista.