Pernigotti punta su gelato e private label per recuperare redditività e rilanciare lo storico marchio
- piscitellidaniel
- 1 giorno fa
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Pernigotti avvia una nuova fase strategica orientata al rilancio industriale e al recupero della redditività, puntando sul segmento del gelato e sulle produzioni in private label come leve principali per rafforzare il proprio posizionamento nel mercato dolciario. La scelta segna un’evoluzione significativa per uno dei marchi più storici dell’industria alimentare italiana, che negli ultimi anni ha affrontato criticità economiche e una complessa riorganizzazione societaria. Il nuovo piano industriale, che mira a valorizzare competenze produttive e potenzialità di mercato, si concentra sulla diversificazione dell’offerta e sull’ingresso più strutturato in categorie in crescita, con l’obiettivo di stabilizzare i conti e creare nuove fonti di ricavo.
Il gelato rappresenta il cuore della strategia, un settore in espansione sia sul mercato interno sia a livello internazionale. Pernigotti punta a utilizzare il proprio know-how nel mondo del cioccolato e del torrone per sviluppare ricette distintive, capaci di unire tradizione e innovazione, creando un’identità riconoscibile anche nei segmenti freschi. L’ingresso più deciso nel comparto mira inoltre a ottimizzare gli impianti produttivi, orientandoli verso linee che garantiscano margini migliori e permettano di sfruttare appieno la stagionalità del consumo, sempre più distribuito durante l’anno. L’obiettivo è posizionarsi in una fascia medio-alta, valorizzando la qualità delle materie prime e la storicità del marchio.
Accanto al gelato, un ruolo strategico lo assume il private label. Questo segmento, in forte crescita soprattutto nella grande distribuzione, consente alle aziende di garantire volumi costanti e una maggiore stabilità economica, riducendo l’esposizione ai cicli più volatili dei prodotti a marchio proprio. Pernigotti intende così ampliare le collaborazioni con le principali catene italiane ed estere, offrendo competenze produttive e flessibilità nelle ricette. L’ingresso nei private label permette inoltre di mettere a valore capacità manifatturiere che negli ultimi anni erano rimaste sotto-utilizzate, favorendo un uso più efficiente degli impianti e un miglioramento della marginalità operativa.
Il nuovo piano industriale prevede anche il riordino della gamma di prodotti a marchio Pernigotti, con una razionalizzazione dell’offerta e un focus su referenze a maggiore valore aggiunto. Il marchio mantiene una forte riconoscibilità sul mercato grazie ai suoi prodotti storici, ma la riorganizzazione punta a rendere la gamma più competitiva, moderna e focalizzata sulle categorie che oggi mostrano un maggior dinamismo. La strategia implica un ripensamento del posizionamento e degli investimenti pubblicitari, orientati a comunicare una nuova identità aziendale capace di coniugare tradizione e innovazione.
Un aspetto rilevante riguarda il rilancio occupazionale e la stabilità produttiva dello stabilimento di Novi Ligure, cuore storico dell’azienda. La piena ripresa delle attività passa attraverso una migliore saturazione degli impianti, resa possibile proprio dal potenziamento del private label e dall’ingresso nel settore del gelato. Il piano industriale mira a garantire continuità operativa e a sostenere la produzione con investimenti mirati, pensati per modernizzare le attrezzature, migliorare l'efficienza energetica e aumentare la capacità produttiva complessiva.
Il mercato guarda con attenzione all’evoluzione del percorso intrapreso da Pernigotti, consapevole che il successo del piano dipenderà dalla capacità di intercettare consumatori in cerca di qualità e autenticità, ma anche dalla flessibilità dell’azienda nel rispondere alle esigenze della grande distribuzione. La concorrenza nel settore dolciario e nel mondo dei gelati è molto intensa, con la presenza di attori internazionali strutturati e brand locali fortemente radicati. Pernigotti punta sulla forza del nome, sulla qualità degli ingredienti e sulla distintività delle ricette per costruire un vantaggio competitivo in segmenti dove la differenziazione è un elemento decisivo.
La strategia di rilancio si inserisce inoltre in un contesto più ampio, in cui i consumatori mostrano un crescente interesse per prodotti premium, proposte legate alla tradizione e soluzioni adatte a un consumo flessibile. La capacità di innovare, mantenendo al tempo stesso un legame con l'identità storica del marchio, sarà un elemento centrale per il futuro dell’azienda. La scelta di investire in categorie in crescita e di valorizzare la produzione interna indica una volontà precisa di tornare a essere competitivi e di restituire centralità a uno dei marchi più iconici del settore dolciario italiano.

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