top of page
Jlc news - blu.png

Panoramica Aggiornata dei Dazi nel Contesto della Guerra Commerciale Globale

Negli ultimi anni, le tensioni commerciali tra le principali economie mondiali hanno portato all'imposizione di una serie di dazi e controdazi, influenzando significativamente il commercio internazionale. Questa situazione ha coinvolto attori chiave come Stati Uniti, Unione Europea, Cina e altri paesi, creando un complesso intreccio di misure protezionistiche e ritorsioni.​


Origini e Sviluppo delle Tensioni Commerciali

Le tensioni commerciali hanno avuto un'escalation significativa a partire dal 2018, quando l'amministrazione statunitense ha introdotto nuovi dazi su alcuni beni provenienti dall'Unione Europea, basandosi sulla sezione 232 del Trade Expansion Act del 1962. Questa mossa è stata giustificata come risposta al persistente deficit commerciale degli Stati Uniti, che nel 2017 ammontava a 800 miliardi di dollari, di cui 152 miliardi nei confronti dell'UE. In risposta, l'UE ha adottato misure ritorsive, imponendo dazi su prodotti statunitensi.


Dazi Imposti dai Principali Attori

  • Stati Uniti: Hanno imposto dazi su una serie di prodotti importati, tra cui acciaio e alluminio, colpendo in particolare le importazioni dalla Cina e dall'UE. Queste misure sono state giustificate con la necessità di proteggere l'industria nazionale e ridurre il deficit commerciale. ​

  • Unione Europea: In risposta ai dazi statunitensi, l'UE ha applicato tariffe su prodotti americani come motociclette, bourbon e jeans, mirando a colpire settori simbolici dell'economia USA. Queste misure sono state adottate come ritorsione alle politiche protezionistiche statunitensi. ​

  • Cina: Ha risposto ai dazi statunitensi imponendo tariffe su prodotti americani, inclusi prodotti agricoli come la soia, colpendo direttamente l'export statunitense in settori chiave. Questo ha innescato una serie di negoziati e ulteriori misure tra le due potenze economiche. ​


Effetti sul Commercio Internazionale

L'imposizione reciproca di dazi ha avuto effetti tangibili sul commercio internazionale. Ad esempio, nel 2019, il deficit commerciale degli Stati Uniti con l'UE è aumentato, raggiungendo i 178 miliardi di dollari, nonostante le misure protezionistiche adottate. Questo indica che i dazi non hanno avuto l'effetto desiderato di ridurre il deficit, ma hanno piuttosto inasprito le tensioni tra le economie coinvolte. ​


Tentativi di Distensione e Accordi Commerciali

Nel tentativo di allentare le tensioni, nel 2020 Stati Uniti e Unione Europea hanno siglato un "mini accordo commerciale" che prevedeva la riduzione reciproca di alcuni dazi, segnando la prima riduzione negoziata di tariffe tra i due blocchi negli ultimi venti anni. Tuttavia, la portata economica di tale accordo è stata limitata, interessando meno dello 0,03% del valore degli scambi di beni tra USA e UE.


Prospettive Future e Sfide

La guerra commerciale ha evidenziato la complessità delle relazioni economiche internazionali e la difficoltà di risolvere le dispute attraverso l'imposizione di dazi. Le sfide future includono la necessità di affrontare questioni come le sovvenzioni statali, le barriere non tariffarie e la protezione della proprietà intellettuale, che sono al centro delle dispute tra le principali economie mondiali. ​


Inoltre, la pandemia di COVID-19 ha aggiunto ulteriori complessità al commercio internazionale, con interruzioni delle catene di approvvigionamento e una maggiore attenzione alla sicurezza economica nazionale. Questo potrebbe influenzare le future politiche commerciali e la tendenza verso un maggiore protezionismo.

Post correlati

Mostra tutti

Comments


Le ultime notizie

bottom of page