Netanyahu Revoca la Nomina di Eli Sharvit a Capo dello Shin Bet
- piscitellidaniel
- 1 apr
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Il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha ritirato la nomina del vice ammiraglio in pensione Eli Sharvit come nuovo direttore dello Shin Bet, l'agenzia di sicurezza interna di Israele, meno di 24 ore dopo l'annuncio ufficiale. La decisione è stata comunicata dopo un incontro tra Netanyahu e Sharvit, durante il quale il Primo Ministro ha ringraziato Sharvit per la disponibilità, informandolo tuttavia dell'intenzione di considerare altri candidati per la posizione.
Motivazioni della Retromarcia
La scelta di Sharvit aveva suscitato immediate critiche all'interno della coalizione di governo. Alcuni alleati di Netanyahu hanno espresso preoccupazione per la presunta partecipazione di Sharvit alle proteste del 2023 contro le riforme giudiziarie proposte dal governo. Inoltre, Sharvit aveva pubblicamente sostenuto un accordo territoriale sulle acque con il Libano nel 2022, posizione in contrasto con quella di Netanyahu all'epoca leader dell'opposizione. Ulteriori controversie sono emerse a seguito di un articolo scritto da Sharvit all'inizio del 2025, in cui criticava le politiche climatiche dell'allora presidente degli Stati Uniti, Donald Trump.
Pressioni Internazionali e Reazioni Politiche
La nomina di Sharvit ha attirato l'attenzione internazionale, in particolare negli Stati Uniti. Il senatore americano Lindsey Graham ha espresso forte disapprovazione, definendo la scelta "problematicissima" a causa delle critiche passate di Sharvit nei confronti di Trump. Graham ha sottolineato che tale nomina avrebbe potuto complicare le relazioni tra Israele e Stati Uniti, esortando Netanyahu a riconsiderare la decisione.
Contesto della Successione allo Shin Bet
La revoca della nomina di Sharvit si inserisce in un periodo di turbolenze ai vertici dello Shin Bet. Netanyahu aveva precedentemente annunciato l'intenzione di sostituire l'attuale direttore, Ronen Bar, citando una "persistente mancanza di fiducia". Tuttavia, tale mossa ha incontrato resistenza, con la Corte Suprema israeliana che ha temporaneamente bloccato il licenziamento di Bar. Critici accusano Netanyahu di voler minare le istituzioni statali per motivi politici, soprattutto alla luce delle indagini in corso su presunti legami finanziari tra collaboratori del Primo Ministro e il Qatar.
Prossimi Passi e Implicazioni
Con il ritiro della candidatura di Sharvit, Netanyahu dovrà ora individuare un nuovo candidato per la guida dello Shin Bet. La scelta del prossimo direttore sarà cruciale per la stabilità dell'agenzia e per la sicurezza interna di Israele, in un momento caratterizzato da tensioni sia interne che esterne. La comunità internazionale e l'opinione pubblica israeliana seguiranno attentamente gli sviluppi, valutando l'impatto delle decisioni di Netanyahu sulle istituzioni democratiche del paese.
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