Kim Jong-un inaugura il mega resort di Wonsan Kalma: la Corea del Nord punta sul turismo di lusso
- piscitellidaniel
- 26 giu
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Il 24 giugno 2025, il leader nordcoreano Kim Jong-un ha inaugurato ufficialmente il Wonsan Kalma Coastal Tourist Zone, un ambizioso progetto turistico situato sulla costa orientale del paese. Il resort, in costruzione dal 2014, rappresenta uno dei più grandi investimenti infrastrutturali della Corea del Nord nel settore del turismo e mira a ospitare fino a 20.000 visitatori. La cerimonia di apertura, svoltasi con grande enfasi propagandistica, ha visto la partecipazione di alti funzionari del Partito dei Lavoratori, dell'ambasciatore russo e della famiglia di Kim, inclusa la figlia Kim Ju-ae e la moglie Ri Sol-ju.
Un progetto decennale per rilanciare il turismo
Il Wonsan Kalma Coastal Tourist Zone si estende lungo la penisola di Kalma, affacciata sul Mar del Giappone, e comprende una spiaggia di quattro chilometri, numerosi hotel, strutture sportive e ricreative, ristoranti e una piscina all'aperto. Il progetto è stato descritto dai media statali come una "città turistica costiera al livello mondiale" e una "grande impresa dell'anno" per il paese. Kim Jong-un ha sottolineato che il resort rappresenta una dimostrazione della capacità della Corea del Nord di realizzare opere di grande portata nonostante le sanzioni internazionali e l'isolamento politico.
Accesso limitato e focus sul turismo interno
Nonostante le ambizioni internazionali, l'accesso al resort rimane limitato. Attualmente, l'apertura è prevista per il 1° luglio 2025, ma solo per i cittadini nordcoreani. Le restrizioni imposte dalla pandemia di COVID-19 e le sanzioni internazionali continuano a limitare l'ingresso di turisti stranieri, con l'eccezione di alcuni gruppi organizzati provenienti dalla Russia. La presenza dell'ambasciatore russo alla cerimonia di inaugurazione evidenzia il rafforzamento delle relazioni tra Pyongyang e Mosca, che hanno recentemente firmato un accordo di "difesa reciproca in caso di aggressione".
Una vetrina per la dinastia Kim
La cerimonia di inaugurazione ha avuto anche un forte valore simbolico. La presenza della figlia di Kim, Kim Ju-ae, ha alimentato le speculazioni sul suo possibile ruolo come erede del leader nordcoreano. La giovane, di circa 12 anni, è apparsa al fianco del padre in numerose occasioni pubbliche negli ultimi anni, e la sua partecipazione a eventi ufficiali è vista da molti analisti come un segnale della volontà di Kim di preparare la successione dinastica. Anche la moglie di Kim, Ri Sol-ju, è riapparsa in pubblico dopo un'assenza di un anno e mezzo, attirando l'attenzione per aver indossato una borsa di lusso Gucci, in teoria vietata dalle sanzioni internazionali.
Sfide economiche e prospettive future
Il progetto di Wonsan Kalma si inserisce in una strategia più ampia del regime nordcoreano per diversificare l'economia e ridurre la dipendenza dai tradizionali settori industriali. Tuttavia, le sanzioni internazionali e la mancanza di investitori stranieri rappresentano ostacoli significativi per lo sviluppo del settore turistico. Nonostante ciò, Kim Jong-un ha espresso la speranza che il resort possa ottenere riconoscimento internazionale come destinazione turistica e culturale di primo livello.
La realizzazione del Wonsan Kalma Coastal Tourist Zone rappresenta un tentativo della Corea del Nord di presentare un'immagine più moderna e aperta al mondo, pur mantenendo il controllo rigido e l'isolamento che caratterizzano il regime. Resta da vedere se il progetto riuscirà a raggiungere gli obiettivi prefissati e a contribuire significativamente all'economia del paese.
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