Germania: Accordo di Coalizione tra CDU/CSU e SPD per Formare il Nuovo Governo

Dopo settimane di intense negoziazioni, l'Unione Cristiano-Democratica (CDU) e l'Unione Cristiano-Sociale (CSU), guidate da Friedrich Merz, hanno raggiunto un accordo con il Partito Socialdemocratico (SPD) per formare una coalizione di governo in Germania. Questo sviluppo pone fine a un periodo di incertezza politica seguito alle elezioni federali del 23 febbraio 2025, in cui nessun partito aveva ottenuto una maggioranza assoluta.​

Contesto Politico ed Economico

Le elezioni del 23 febbraio hanno visto la CDU/CSU emergere come il blocco più votato con il 28,5% dei consensi, seguita dall'estrema destra di Alternativa per la Germania (AfD) con il 20,8% e dallo SPD con il 16,4%. La frammentazione del voto ha reso necessarie complesse trattative per la formazione di un governo stabile. Durante questo periodo di transizione, la Germania ha affrontato sfide significative, tra cui l'imposizione di nuovi dazi sulle importazioni da parte degli Stati Uniti, che hanno minacciato di colpire duramente l'economia tedesca, fortemente orientata all'export. ​

Dettagli dell'Accordo di Coalizione

L'accordo prevede che Friedrich Merz assuma la carica di Cancelliere, mentre il co-presidente dello SPD, Lars Klingbeil, dovrebbe ricoprire il ruolo di Vicecancelliere e Ministro delle Finanze. Le negoziazioni hanno affrontato temi complessi come la politica fiscale, l'immigrazione e il servizio militare obbligatorio. La CDU/CSU ha spinto per un inasprimento delle leggi sull'asilo e sull'immigrazione, mentre lo SPD ha richiesto un aumento delle tasse per i redditi più elevati. Un punto di contesa è stato la reintroduzione del servizio militare obbligatorio, sostenuta dalla CDU/CSU e osteggiata dallo SPD. ​

Reazioni e Implicazioni

L'accordo giunge in un momento di crescente pressione economica e politica. L'annuncio dei dazi statunitensi ha aumentato l'urgenza di formare un governo capace di affrontare le sfide economiche imminenti. Inoltre, la crescita dell'AfD nei sondaggi ha sollevato preoccupazioni riguardo alla stabilità politica e alla coesione sociale del paese. La nuova coalizione si trova quindi di fronte al compito di stabilizzare l'economia, rafforzare le alleanze internazionali e affrontare le tensioni interne. ​

Il percorso verso la formazione del nuovo governo non è stato privo di ostacoli. Dopo una maratona negoziale di 13 ore, le parti non erano riuscite a raggiungere un accordo definitivo, evidenziando le profonde divergenze su questioni chiave. Tuttavia, la determinazione a evitare ulteriori incertezze ha portato le parti a intensificare gli sforzi, culminando nell'annuncio dell'accordo. 

Prossimi Passi

Prima che il nuovo governo possa entrare in carica, l'accordo dovrà essere ratificato dai membri dello SPD attraverso un voto elettronico e approvato in un congresso della CDU. Si prevede che queste procedure richiederanno almeno dieci giorni, rendendo probabile l'insediamento formale di Merz come Cancelliere all'inizio di maggio. Nel frattempo, le parti lavoreranno alla definizione dei dettagli operativi e alla distribuzione dei portafogli ministeriali, con l'obiettivo di presentare un esecutivo coeso e pronto ad affrontare le sfide che attendono la Germania.