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Certificazione nZEB: Edifici a Consumo Energetico quasi Zero

La certificazione nZEB (Nearly Zero Energy Building) rappresenta un passo fondamentale nella transizione verso edifici ad alta efficienza energetica e sostenibili. Con l'aumento della consapevolezza sui cambiamenti climatici e la necessità di ridurre le emissioni di gas serra, la costruzione di edifici a energia quasi zero è diventata una priorità nell'agenda delle politiche europee e nazionali. In questo articolo esploreremo il significato della certificazione nZEB, i suoi requisiti, i benefici e le normative di riferimento, fornendo una panoramica completa per professionisti e cittadini interessati.


Cos'è un Edificio nZEB?

Un edificio nZEB (Nearly Zero Energy Building) è una struttura con un consumo energetico molto basso, coperto in gran parte da fonti rinnovabili. Secondo la Direttiva Europea 2010/31/UE, che ha introdotto questo concetto, tutti i nuovi edifici costruiti a partire dal 2021 devono essere conformi ai requisiti nZEB, mentre per gli edifici pubblici tale obbligo è scattato già dal 2018.

Gli edifici nZEB si caratterizzano per:

- Un'elevata efficienza energetica che riduce al minimo il consumo di energia primaria.

- L'uso di fonti rinnovabili per coprire una quota significativa del fabbisogno energetico.

- Un design e una progettazione che mirano alla sostenibilità e all'ottimizzazione dell'efficienza.


Requisiti per la Certificazione nZEB

Per ottenere la certificazione nZEB, un edificio deve soddisfare una serie di criteri tecnici e normativi. I principali requisiti includono:

1.



Efficienza dell'involucro edilizio

L'involucro edilizio deve garantire un ottimo isolamento termico, riducendo al minimo le dispersioni di calore. Ciò si ottiene attraverso:

- Materiali isolanti di alta qualità.

- Infissi ad alta efficienza energetica (vetri basso-emissivi, tripli vetri, serramenti a taglio termico).

- Eliminazione dei ponti termici.

2. Sistemi di riscaldamento, ventilazione e climatizzazione efficienti

Gli impianti devono essere progettati per funzionare con il minor consumo energetico possibile. Le soluzioni più adottate includono:

- Pompe di calore ad alta efficienza.

- Sistemi di ventilazione meccanica controllata con recupero di calore.

- Sistemi di riscaldamento e raffrescamento radiante.

3. Utilizzo di fonti energetiche rinnovabili

Una quota significativa dell'energia consumata deve essere prodotta da fonti rinnovabili, come:

- Impianti fotovoltaici e solari termici.

- Geotermia.

- Biomasse e biogas.

4. Domotica ed efficienza nella gestione energetica

L'uso di sistemi intelligenti per il monitoraggio e la gestione dei consumi è essenziale per ottimizzare l'efficienza. Tecnologie come smart meters, sistemi di automazione degli impianti e sensori di presenza contribuiscono a ridurre il fabbisogno energetico.


Normativa di Riferimento

La certificazione nZEB si basa su un quadro normativo europeo e nazionale. Le principali direttive e normative sono:

- Direttiva 2010/31/UE: stabilisce l'obbligo di edifici a energia quasi zero.

- Direttiva 2018/844/UE: aggiorna i requisiti per l'efficienza energetica degli edifici.

- D.Lgs. 192/2005 e successive modifiche: recepimento italiano delle direttive europee sull'efficienza energetica degli edifici.

- UNI EN ISO 52000-1: metodologia per il calcolo delle prestazioni energetiche.

Ogni Stato Membro dell'UE ha adottato strategie specifiche per il raggiungimento degli obiettivi nZEB, adattando i requisiti alle condizioni climatiche e alle necessità del territorio.


Benefici degli Edifici nZEB

Optare per la certificazione nZEB comporta numerosi vantaggi, sia per i singoli proprietari che per l'ambiente. Tra i principali benefici:

1. Riduzione dei costi energetici

Grazie all'elevata efficienza e all'uso di fonti rinnovabili, gli edifici nZEB consentono di abbattere drasticamente le spese per il riscaldamento, il raffrescamento e l'elettricità.

2. Minore impatto ambientale

Riducendo le emissioni di CO2 e il consumo di energia da fonti fossili, questi edifici contribuiscono alla lotta contro il cambiamento climatico.

3. Maggiore comfort abitativo

Un involucro ben isolato e sistemi di ventilazione efficaci garantiscono temperature interne costanti e una migliore qualità dell'aria, riducendo problemi di umidità e muffe.

4. Incremento del valore immobiliare

Gli edifici certificati nZEB hanno un valore di mercato più alto e risultano più appetibili per acquirenti e investitori.


Come Ottenere la Certificazione nZEB

Il processo per ottenere la certificazione nZEB prevede diversi passaggi:

1. Progettazione energetica: gli edifici devono essere progettati secondo i principi dell'efficienza energetica, con un'attenzione particolare alla riduzione dei consumi e all'uso di energie rinnovabili.

2. Audit energetico: un'analisi dettagliata dei consumi previsti e delle prestazioni dell'edificio.

3. Realizzazione secondo gli standard nZEB: l'edificio deve essere costruito rispettando i criteri di efficienza energetica.

4. Certificazione e verifica un ente certificatore indipendente verifica il rispetto dei requisiti e rilascia la certificazione.


La certificazione nZEB rappresenta il futuro della costruzione sostenibile e dell'efficienza energetica. Contribuisce a ridurre l'impatto ambientale, migliorare il comfort abitativo e garantire un significativo risparmio energetico. Investire in edifici a energia quasi zero non è solo una scelta responsabile per l'ambiente, ma anche un'opportunità economica vantaggiosa nel lungo termine.


Con l'evoluzione delle tecnologie e l'aggiornamento delle normative, il settore delle costruzioni è destinato a un profondo cambiamento, orientato verso una maggiore sostenibilità e innovazione. Per chiunque sia interessato alla certificazione nZEB, rivolgersi a professionisti qualificati è il primo passo per costruire o riqualificare un edificio all'insegna dell'efficienza e del risparmio energetico.

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