Casa Bianca rassicura: “Nessuna recessione nel 2025”, ma i dazi alimentano l’incertezza globale
- piscitellidaniel
- 14 apr
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Le rassicurazioni della Casa Bianca
Il consigliere economico della Casa Bianca, Kevin Hassett, ha dichiarato in un'intervista a Fox News: "Non ci aspettiamo una recessione quest'anno", cercando di rassicurare i mercati e l'opinione pubblica sull'impatto delle recenti politiche commerciali . Questa affermazione arriva in un momento in cui l'amministrazione Trump ha annunciato l'imposizione di dazi del 20% su una vasta gamma di importazioni, sollevando preoccupazioni tra economisti e analisti finanziari.
I dazi e le preoccupazioni economiche
L'introduzione di dazi su acciaio, alluminio e automobili ha suscitato timori di una possibile guerra commerciale, con potenziali ripercussioni sull'economia globale . Le misure protezionistiche potrebbero influenzare negativamente la crescita economica, aumentando i costi per le imprese e i consumatori. Alcuni analisti temono che queste politiche possano innescare una spirale di ritorsioni commerciali da parte di altri paesi, aggravando ulteriormente la situazione economica.
Le reazioni dei mercati finanziari
Le borse hanno reagito negativamente all'annuncio dei dazi, con il Nasdaq che ha registrato perdite significative e titoli tecnologici come Tesla in forte calo . La volatilità dei mercati riflette l'incertezza degli investitori riguardo alle prospettive economiche future e all'efficacia delle politiche commerciali adottate. Nonostante le rassicurazioni della Casa Bianca, molti operatori finanziari rimangono cauti, monitorando attentamente gli sviluppi delle tensioni commerciali.
L'impatto sull'economia italiana
Le nuove tariffe statunitensi potrebbero avere conseguenze significative per l'economia italiana, in particolare per i settori dell'automotive, della cantieristica e dell'agroalimentare . Secondo uno studio di Cerved, l'impatto delle misure protezionistiche potrebbe tradursi in una perdita di fatturato per le imprese italiane di quasi 5 miliardi di euro. Le piccole e medie imprese, che costituiscono il tessuto produttivo del paese, potrebbero essere particolarmente vulnerabili agli effetti dei dazi.
Le previsioni degli analisti
Mentre la Casa Bianca esclude la possibilità di una recessione nel 2025, alcuni analisti esprimono preoccupazioni. Goldman Sachs ha aumentato la probabilità di una recessione negli Stati Uniti al 35%, citando le politiche commerciali come un fattore di rischio significativo . Altri esperti sottolineano che l'economia globale è già sotto pressione a causa di vari fattori, e ulteriori tensioni commerciali potrebbero peggiorare la situazione.
Le prospettive future
La situazione rimane fluida, con molte variabili in gioco. Le decisioni future della Casa Bianca, le risposte dei partner commerciali e l'evoluzione dei mercati finanziari saranno determinanti per l'andamento dell'economia nel prossimo futuro. Gli osservatori attendono con interesse i prossimi dati economici e le mosse delle autorità monetarie per valutare l'effettivo impatto delle politiche commerciali adottate.
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