Banca AideXa cresce e punta sulle PMI: superati i 900 milioni di attivi in un modello digitale al servizio delle imprese italiane

Banca AideXa, l’istituto fondato da Roberto Nicastro e Federico Sforza e dedicato al sostegno finanziario delle piccole e medie imprese italiane, ha raggiunto un traguardo significativo avvicinandosi al miliardo di euro di attivi. Il dato, comunicato dalla stessa banca, conferma la solidità del modello digitale adottato e il successo della strategia orientata alla semplificazione del credito per le imprese, in particolare per quelle che faticano ad accedere ai canali bancari tradizionali. Con un portafoglio di clienti in costante crescita e un aumento consistente della raccolta diretta, AideXa si consolida come uno degli operatori fintech più dinamici nel panorama bancario nazionale.

L’istituto, nato nel 2020 come startup bancaria e autorizzato a operare da Banca d’Italia nel 2021, si è distinto per un approccio innovativo al credito alle PMI, fondato su processi completamente digitali e sull’uso avanzato dell’intelligenza artificiale per la valutazione delle richieste. La banca utilizza algoritmi proprietari che consentono di analizzare in pochi minuti i dati contabili e fiscali delle imprese, riducendo i tempi di istruttoria e semplificando l’accesso ai finanziamenti. Questo modello ha permesso di erogare in pochi anni oltre 600 milioni di euro di credito, con un tasso di insolvenza nettamente inferiore alla media del settore.

AideXa si rivolge principalmente alle micro, piccole e medie imprese, un segmento che rappresenta oltre il 90% del tessuto produttivo italiano ma che tradizionalmente incontra difficoltà nell’ottenere credito per carenza di garanzie o per la complessità burocratica delle procedure bancarie. L’obiettivo dichiarato della banca è quello di “ridare tempo agli imprenditori”, offrendo soluzioni rapide, trasparenti e basate sui dati reali delle aziende, anziché su parametri puramente patrimoniali. La piattaforma digitale consente infatti di connettere automaticamente i conti correnti aziendali, le dichiarazioni fiscali e i bilanci, producendo un’analisi predittiva che supporta la decisione di credito in modo quasi istantaneo.

Il successo del modello si riflette nei risultati economici e patrimoniali dell’ultimo esercizio. AideXa ha registrato una crescita a doppia cifra in tutte le principali voci di bilancio: la raccolta diretta ha superato i 700 milioni di euro, mentre il margine di interesse è aumentato del 25% su base annua. Gli attivi totali hanno raggiunto quota 930 milioni, con una prospettiva di superare il miliardo entro il primo semestre del 2026. Anche la qualità del credito rimane elevata, con un rapporto tra crediti deteriorati e totale dei prestiti pari a meno dell’1,2%, un risultato che conferma l’efficacia del sistema di scoring digitale e della gestione proattiva del rischio.

L’espansione della banca è sostenuta da un crescente interesse degli investitori e da una base azionaria solida. Tra i principali soci figurano nomi di rilievo del panorama finanziario italiano, tra cui il Fondo Europeo per gli Investimenti, il gruppo Generali e diversi investitori istituzionali privati. La missione condivisa è quella di costruire una banca tecnologica ma con un’anima relazionale, capace di unire la velocità dell’innovazione digitale con la fiducia tipica del rapporto tra impresa e consulente.

Sul piano dei prodotti, AideXa ha ampliato la propria offerta introducendo nuove soluzioni di finanziamento a medio termine, linee di credito revolving e formule di anticipo fatture basate sull’analisi dei flussi di cassa. A questi strumenti si affiancano conti correnti aziendali digitali con servizi integrati di gestione della tesoreria e strumenti di pagamento avanzati. L’approccio modulare consente alle imprese di adattare le soluzioni alle proprie esigenze, in un’ottica di flessibilità e di supporto alla crescita.

L’innovazione tecnologica è al centro della strategia di sviluppo. La banca ha investito in modo consistente nella creazione di un’infrastruttura cloud proprietaria e in sistemi di machine learning capaci di elaborare grandi volumi di dati in tempo reale. Questa impostazione consente di mantenere elevati standard di sicurezza e conformità normativa, ma anche di aggiornare costantemente i modelli di valutazione in base all’evoluzione dei mercati. L’introduzione di tecnologie di open banking, in linea con la direttiva europea PSD2, permette inoltre ad AideXa di integrare informazioni provenienti da istituti terzi, offrendo una visione completa della situazione finanziaria dei clienti e migliorando l’affidabilità delle previsioni.

La crescita della banca si accompagna a una strategia di rafforzamento del capitale umano. Il team, composto da oltre 150 professionisti, è in costante espansione e include figure con competenze miste in ambito finanziario, tecnologico e analitico. L’attenzione alla formazione e alla cultura aziendale è considerata un elemento chiave per garantire la coerenza tra l’innovazione digitale e i valori etici del gruppo, che punta a mantenere un rapporto diretto e trasparente con le imprese clienti.

Dal punto di vista macroeconomico, l’espansione di AideXa si inserisce in un contesto in cui la domanda di credito delle PMI italiane torna a crescere dopo anni di rallentamento. La necessità di investire in digitalizzazione, sostenibilità e internazionalizzazione richiede strumenti finanziari agili e personalizzati. La banca intende rispondere a questa esigenza posizionandosi come partner strategico delle imprese, soprattutto in un momento in cui il sistema bancario tradizionale tende a privilegiare le realtà di grandi dimensioni.

Il prossimo obiettivo dichiarato è l’espansione in Europa, con l’apertura di filiali digitali in mercati ad alto potenziale come Spagna, Francia e Germania. La strategia prevede di esportare il modello di credito istantaneo alle PMI, adattandolo ai diversi contesti normativi e fiscali. Parallelamente, la banca punta a ottenere la certificazione come “Banca Benefit”, formalizzando l’impegno verso la sostenibilità e l’impatto sociale positivo delle proprie attività.

Banca AideXa si conferma così una realtà capace di coniugare innovazione, crescita e responsabilità, dimostrando che la tecnologia, quando applicata con rigore e visione, può diventare uno strumento concreto per sostenere il tessuto produttivo del Paese e contribuire alla competitività delle piccole e medie imprese italiane nel nuovo scenario economico europeo.