Nel mirino del Garante Europeo c'è la Commissione Europea per un asserita violazione delle norme privacy

La Commissione Europea è sotto inchiesta per una violazione delle norme privacy nella campagna pubblicitaria, eseguita sulla piattaforma X, mirata alla Direzione degli Affari Interni.

Secondo il Garante la suddetta campagna non disponeva di una base giuridica chiara e valida per permettere una corretta profilazione degli utenti.

Ora non resta che attendere le eventuali osservazioni della Commissione alla decisione dell'EDPS che in conformità all'art. 59 del GDPR potranno essere rilasciate entro 3 mesi dalla comunicazione.