Movex va a caccia di opportunità in Spagna: strategia di espansione europea per la logistica automatizzata made in Italy

Movex, azienda italiana specializzata nei sistemi di movimentazione automatizzata e soluzioni per la logistica industriale, compie un nuovo passo nel percorso di internazionalizzazione con l’acquisizione di un’importante società spagnola del settore. L’operazione, che segna l’ingresso diretto nel mercato iberico, si inserisce in un più ampio piano di sviluppo volto a rafforzare la presenza europea del gruppo e ad ampliare la rete produttiva e commerciale nel campo dell’automazione per la movimentazione.

L’espansione in Spagna rappresenta un tassello strategico per la crescita di Movex, che da anni punta a consolidare la propria leadership nel segmento delle soluzioni per il trasporto industriale, le linee di produzione e i sistemi modulari di convogliamento. L’azienda, con sede principale in Emilia-Romagna, ha costruito nel tempo una reputazione solida per la qualità dei suoi prodotti e per la capacità di integrare meccanica, elettronica e software in un’unica piattaforma tecnologica. L’acquisizione spagnola consente ora di unire competenze e capacità produttive, oltre a rafforzare la distribuzione in un’area considerata strategica per la logistica europea.

La scelta della Spagna non è casuale. Il mercato iberico è infatti in una fase di forte espansione della domanda di soluzioni automatizzate, trainata dalla crescita dell’e-commerce, dalla modernizzazione dei magazzini e dagli investimenti nelle infrastrutture produttive. Movex ha individuato in questo contesto un’opportunità per portare il proprio know-how e consolidare partnership con aziende locali e multinazionali attive nei settori alimentare, farmaceutico, automotive e della grande distribuzione. L’integrazione della nuova società permetterà inoltre di potenziare la capacità di assistenza tecnica e di garantire una presenza diretta nei principali hub logistici spagnoli, da Madrid a Barcellona, da Valencia a Bilbao.

Dal punto di vista industriale, l’operazione rappresenta un esempio concreto di come le imprese italiane del comparto meccanico stiano puntando su crescita estera e innovazione tecnologica per mantenere competitività. Movex, che negli ultimi anni ha investito fortemente in ricerca e sviluppo, si posiziona oggi tra i protagonisti del settore grazie a un portafoglio che comprende nastri modulari, sistemi di trasporto flessibili, componenti in plastica ad alte prestazioni e soluzioni personalizzate per l’automazione delle linee produttive. Con l’acquisizione spagnola, l’azienda prevede di aumentare del 15 % il fatturato consolidato entro i prossimi due anni, grazie alla sinergia produttiva e commerciale derivante dall’integrazione.

Il piano di sviluppo europeo di Movex si articola su più livelli. Da un lato, la società punta a rafforzare la rete produttiva e logistica, avvicinando i poli industriali ai mercati di sbocco. Dall’altro, mira a potenziare la capacità di innovazione grazie a un maggiore scambio di competenze tecniche tra i team italiani e quelli spagnoli. L’obiettivo è quello di creare una piattaforma integrata di progettazione e produzione in grado di offrire soluzioni su misura a livello continentale, mantenendo la flessibilità e l’efficienza che contraddistinguono il modello industriale italiano.

Il mercato dell’automazione industriale, di cui Movex è uno dei player di riferimento, sta vivendo un’evoluzione senza precedenti. La spinta verso la digitalizzazione delle fabbriche, l’introduzione di sistemi di intelligenza artificiale nella gestione della produzione e la crescente attenzione alla sostenibilità ambientale stanno ridisegnando i paradigmi della logistica. Le aziende non cercano più solo componenti o sistemi di trasporto, ma soluzioni complete capaci di ottimizzare l’efficienza, ridurre i consumi energetici e aumentare la sicurezza operativa. Movex ha saputo anticipare queste tendenze, investendo su materiali innovativi, tecnologie di controllo avanzate e prodotti progettati per minimizzare l’impatto ambientale.

L’operazione in Spagna consentirà di accelerare anche la transizione verso la logistica 4.0, con progetti che integrano automazione e connettività per rendere i flussi di produzione e distribuzione sempre più intelligenti. La combinazione di hardware e software sviluppata da Movex rappresenta un punto di forza competitivo: i sistemi di trasporto modulare dell’azienda sono già utilizzati in centinaia di stabilimenti nel mondo e sono apprezzati per l’elevato grado di personalizzazione e affidabilità. Con la nuova base operativa spagnola, il gruppo potrà fornire tempi di risposta più rapidi e supporto tecnico diretto, migliorando il servizio ai clienti e riducendo la dipendenza dalle esportazioni.

Sul piano occupazionale, l’espansione prevede un incremento delle risorse umane sia in Italia che in Spagna, con l’assunzione di ingegneri, tecnici e operatori specializzati. Movex intende creare un polo formativo interno per sviluppare nuove competenze in ambito automazione e manutenzione avanzata, promuovendo una cultura aziendale orientata all’innovazione continua. Questa politica di crescita sostenibile, basata sulla valorizzazione delle persone e sull’integrazione di know-how, rappresenta uno degli elementi distintivi del gruppo.

L’ingresso nel mercato spagnolo costituisce anche una base per ulteriori espansioni nell’Europa occidentale e nel Nord Africa. Grazie alla vicinanza geografica e alle sinergie logistiche, Movex potrà utilizzare la Spagna come hub di collegamento verso nuovi Paesi in cui la domanda di soluzioni automatizzate è in rapida crescita. La presenza diretta sul territorio permetterà inoltre di partecipare a gare pubbliche e a progetti industriali che richiedono partnership locali consolidate, ampliando le opportunità commerciali e rafforzando la competitività del marchio.

Con questa operazione, Movex conferma la propria strategia di espansione fondata sull’innovazione, sulla sostenibilità e sull’internazionalizzazione produttiva. La nuova fase di sviluppo in Spagna rappresenta un passo decisivo per il gruppo emiliano, che punta a consolidarsi tra i protagonisti europei dell’automazione industriale e della logistica avanzata, mantenendo salde le proprie radici nel tessuto manifatturiero italiano.