top of page
Jlc news - blu.png

JPMorgan e Bank of America nel mirino del Congresso per l’IPO di CATL: tra accuse di complicità e pressioni geopolitiche

JPMorgan Chase e Bank of America si trovano al centro di una crescente controversia politica e diplomatica legata alla loro partecipazione all'offerta pubblica iniziale (IPO) di Contemporary Amperex Technology Co. Limited (CATL), colosso cinese delle batterie per veicoli elettrici. Il deputato repubblicano John Moolenaar, presidente della House Select Committee on China, ha esortato le due banche statunitensi a ritirarsi dal ruolo di sottoscrittori dell'IPO prevista a Hong Kong, citando preoccupazioni per la sicurezza nazionale e i diritti umani.​


In lettere indirizzate ai CEO di JPMorgan e Bank of America, Moolenaar ha affermato che la partecipazione all'IPO di CATL potrebbe implicare una "complicità nell'agevolare il genocidio", riferendosi alle presunte connessioni dell'azienda con il settore militare cinese e con pratiche di lavoro forzato nella regione dello Xinjiang. Ha inoltre sottolineato che CATL è stata designata dal Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti come "azienda militare cinese", con l'accusa che le sue batterie al litio potrebbero essere utilizzate nella flotta sottomarina della Cina.


CATL, il più grande produttore mondiale di batterie per veicoli elettrici e fornitore di aziende come Tesla, ha negato qualsiasi coinvolgimento in attività militari o legami con la regione dello Xinjiang. L'azienda ha dichiarato di non essere impegnata in attività legate al settore militare e di non avere fornitori nella regione dello Xinjiang.


L'IPO di CATL a Hong Kong, prevista per il secondo trimestre del 2025, mira a raccogliere almeno 5 miliardi di dollari, rappresentando una delle più grandi offerte pubbliche nella regione dal 2021 . Tuttavia, la partecipazione di banche statunitensi come JPMorgan e Bank of America ha sollevato interrogativi sulla compatibilità tra interessi economici e considerazioni etiche e di sicurezza nazionale.


La situazione è ulteriormente complicata dalla recente inclusione di CATL nella lista del Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti delle aziende con presunti legami con l'esercito cinese. Sebbene tale designazione non imponga restrizioni legali immediate alle banche statunitensi, comporta rischi reputazionali significativi e potrebbe influenzare le decisioni degli investitori e dei partner commerciali.


La competizione tra le banche per partecipare all'IPO di CATL è intensa, con istituti finanziari cinesi come CICC e CSC che offrono commissioni di sottoscrizione estremamente basse, fino allo 0,01%, per assicurarsi un ruolo nell'operazione. Questa pressione sui margini riflette la difficoltà del mercato delle IPO in Cina e l'importanza strategica di partecipare a un'offerta di tale portata.


La posizione delle banche statunitensi in questa vicenda evidenzia le tensioni tra la ricerca di opportunità di business e la necessità di considerare le implicazioni geopolitiche e reputazionali delle proprie operazioni. La decisione di JPMorgan e Bank of America di proseguire o meno con la sottoscrizione dell'IPO di CATL sarà osservata attentamente da analisti, investitori e autorità di regolamentazione, poiché potrebbe stabilire un precedente per future operazioni finanziarie transnazionali in un contesto di crescente rivalità tra Stati Uniti e Cina.

Post correlati

Mostra tutti

Commenti


Le ultime notizie

bottom of page