Ferretti Group punta all'espansione nel 2025 attraverso acquisizioni strategiche

Il 10 marzo 2025, durante un incontro a Milano, Alberto Galassi, CEO di Ferretti Group, ha annunciato che l'azienda prevede una crescita significativa per l'anno in corso, focalizzandosi su acquisizioni strategiche. Galassi ha dichiarato che il 2025 rappresenta "l'anno della crescita per acquisizioni", con tre dossier attualmente allo studio e l'obiettivo di concludere almeno un'operazione entro il primo semestre. 

Strategia di espansione e settori di interesse

Ferretti Group, leader mondiale nella progettazione, costruzione e vendita di yacht di lusso, sta valutando acquisizioni che possano integrare e rafforzare le sue attuali linee di prodotto. Le aree di interesse includono:​

• Composite Yachts: imbarcazioni fino a 30 metri di lunghezza, realizzate con scafi in fibra di vetro o fibra di carbonio. ​

• Made-to-Measure Yachts: imbarcazioni altamente personalizzabili, tra i 28 e i 43 metri, che rappresentano un segmento in crescita per l'azienda. 

Le potenziali acquisizioni potrebbero riguardare cantieri navali, produttori di motori o aziende specializzate in arredi nautici, al fine di integrare verticalmente la filiera produttiva e aumentare il controllo sulla qualità dei componenti chiave. 

Solidità finanziaria e prospettive di crescita

Ferretti Group si presenta in una solida posizione finanziaria, con una disponibilità di cassa di 125 milioni di euro e l'assenza di debiti. Questa solidità consente all'azienda di valutare opportunità di crescita senza compromettere la stabilità finanziaria. I risultati del primo trimestre 2025 sono stati definiti "rassicuranti" dal CEO, che prevede una crescita ragionevole per l'intero anno. 

Nel 2024, Ferretti Group ha registrato ricavi netti per 1,2 miliardi di euro, con un EBITDA rettificato di 190 milioni di euro. Il portafoglio ordini ha raggiunto 1,7 miliardi di euro al 31 dicembre 2024, offrendo una buona visibilità sui ricavi futuri. ​

Possibile programma di buyback

Oltre alle acquisizioni, Ferretti Group sta valutando l'implementazione di un programma di riacquisto di azioni proprie (buyback) fino al 10% del capitale sociale. Questa iniziativa è attualmente in discussione nel consiglio di amministrazione e mira a ottimizzare la struttura del capitale, aumentando il valore per gli azionisti. La decisione finale terrà conto dell'equilibrio tra le risorse destinate alle acquisizioni e quelle per il buyback. 

Rumors sul cambiamento dell'azionariato

Recentemente, sono circolate voci riguardanti una possibile uscita del principale azionista di Ferretti Group, il conglomerato cinese Weichai, che detiene il 37,5% delle azioni. Galassi ha dichiarato di non avere informazioni al riguardo, sottolineando che non ci sono state discussioni in merito con Weichai. Inoltre, ha affermato di non essere a conoscenza di un interesse da parte del gruppo francese LVMH nell'acquisizione di una partecipazione in Ferretti.