Borse europee in rialzo in attesa della Fed, Milano segna un calo tra banche e rialzi su Diasorin e Stellantis

Le piazze finanziarie europee hanno aperto la giornata con una moderata tendenza positiva, sostenute dall’attesa per le decisioni della Federal Reserve americana che saranno comunicate a breve. Gli investitori restano prudenti ma intravedono margini di ottimismo, puntando su un possibile allentamento della politica monetaria statunitense. L’attenzione resta concentrata sui segnali che arriveranno da Washington, in particolare sulle prospettive future dei tassi di interesse e sull’orientamento della banca centrale rispetto alla crescita e all’inflazione.

A Milano la seduta si è distinta per un andamento contrastato. L’indice principale ha registrato un calo dell’1,3%, appesantito dalle difficoltà del comparto bancario. A pesare sul settore è stato il nodo legato alle Dta, le attività fiscali differite, che ha innescato una fase di vendite e penalizzato le principali banche quotate. La questione resta delicata poiché riguarda la sostenibilità delle misure fiscali e la loro incidenza sui bilanci, con effetti diretti sulla percezione degli investitori internazionali.

Accanto alla debolezza delle banche, alcune società hanno invece brillato. Diasorin ha guidato i rialzi, sostenuta dalle aspettative positive sui risultati e dalla fiducia del mercato nella solidità del settore farmaceutico e diagnostico. Anche Stellantis ha registrato performance positive, grazie alle prospettive favorevoli nel comparto automobilistico e alla conferma di strategie industriali orientate alla transizione elettrica e all’innovazione tecnologica. Questi due titoli hanno contribuito a bilanciare parzialmente le perdite diffuse in altri comparti, confermando la natura eterogenea dell’andamento borsistico della giornata.

Sul fronte internazionale, Parigi, Francoforte e Madrid hanno registrato variazioni contenute ma prevalentemente in territorio positivo, in attesa di indicazioni dalla Federal Reserve. Gli operatori hanno preferito assumere posizioni di cautela, limitando i movimenti e mantenendo un profilo di attesa. Il contesto resta caratterizzato da una volatilità contenuta, ma le prossime ore potrebbero segnare un cambiamento significativo in funzione delle decisioni che arriveranno da Washington.

La giornata borsistica riflette dunque un clima di transizione, in cui i mercati cercano di orientarsi tra aspettative di allentamento monetario, risultati aziendali e nodi regolatori. L’Europa appare sospesa, con segnali positivi su alcuni titoli e difficoltà persistenti in settori sensibili come quello bancario, mentre lo sguardo degli investitori resta puntato sugli Stati Uniti e sulle mosse della Federal Reserve.