Bankitalia commissaria Banca Progetto: infiltrazioni criminali e riciclaggio al centro dell'inchiesta
- piscitellidaniel
- 21 mar
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Il 21 marzo 2025, la Banca d'Italia ha disposto il commissariamento di Banca Progetto, istituto bancario con sede a Milano, a seguito di inchieste su presunti casi di riciclaggio e infiltrazioni della criminalità organizzata. La decisione è stata presa per garantire un'adeguata gestione dell'operatività della banca e ripristinare condizioni di sana e prudente amministrazione.
Nomina dei commissari straordinari
Con il provvedimento del 18 marzo 2025, Bankitalia ha sciolto gli organi con funzioni di amministrazione e controllo di Banca Progetto, sottoponendola a procedura di amministrazione straordinaria. Sono stati nominati come commissari straordinari Lodovico Mazzolin e Livia Casale, mentre Domenico Posca, Nicola Marotta e Francesco De Santis sono stati designati membri del comitato di sorveglianza.
Prosecuzione delle attività bancarie
Nonostante il commissariamento, Banca Progetto ha comunicato che continuerà le proprie attività operative. La clientela e i depositanti possono quindi proseguire le loro operazioni con la consueta fiducia, poiché la gestione è stata affidata temporaneamente agli organi dell'amministrazione straordinaria sotto la supervisione della Banca d'Italia.
Inchieste precedenti e amministrazione giudiziaria
Già nell'ottobre 2024, Banca Progetto era stata posta sotto amministrazione giudiziaria dal Tribunale di Milano per presunti finanziamenti a società legate alla 'ndrangheta. Le indagini avevano evidenziato come diverse imprese, indirettamente gestite da soggetti contigui a esponenti della criminalità organizzata, avessero beneficiato di finanziamenti erogati dall'istituto con garanzie statali destinate alle piccole e medie imprese.
Reazioni e dichiarazioni dell'amministratore delegato
In risposta alle misure adottate nell'ottobre 2024, l'amministratore delegato di Banca Progetto, Paolo Fiorentino, aveva dichiarato che né la banca né i suoi esponenti e dipendenti erano oggetto di indagine, sottolineando che l'istituto non era commissariato e che il board e le strutture manageriali erano pienamente operative.
Controlli interni e sanzioni precedenti
Nel 2023, la Banca d'Italia aveva condotto un'ispezione presso Banca Progetto, rilevando sistemi di controllo interni inadeguati e infliggendo una sanzione di 100.000 euro. Inoltre, nel marzo dello stesso anno, l'istituto era stato invitato a implementare misure correttive in materia di antiriciclaggio.
Operazioni societarie e assetto proprietario
Banca Progetto, fondata nel 2016, è stata rilanciata dal fondo americano Oaktree Capital Management dopo l'acquisizione di una banca locale in difficoltà nel 2015. A settembre 2024, Oaktree aveva annunciato un accordo per cedere la sua partecipazione di controllo in Banca Progetto ai fondi gestiti da Centerbridge Partners. Non è chiaro come le recenti vicende influenzeranno questa operazione.
Implicazioni per il sistema bancario italiano
Il commissariamento di Banca Progetto solleva interrogativi sulla solidità dei controlli interni negli istituti bancari italiani e sulla loro vulnerabilità alle infiltrazioni criminali. La collaborazione tra autorità giudiziarie e organi di vigilanza, come la Banca d'Italia, è fondamentale per garantire la trasparenza e l'integrità del sistema finanziario nazionale.
Prospettive future per Banca Progetto
La nomina dei commissari straordinari mira a ristabilire una gestione sana e prudente dell'istituto. La priorità sarà rafforzare i sistemi di controllo interno e garantire la conformità alle normative antiriciclaggio, al fine di ripristinare la fiducia dei clienti e degli investitori.
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